domenica 29 marzo 2009

Associazione Antimafia “ Libera l’Italia “



Associazione Antimafia “ Libera l’Italia “

Roma: Fatti davvero singolari stanno accadendo in questi giorni, per esempio: Berlusconi ieri ha sancito la nascita del Popolo della Libertà con Gianfranco Fini, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani oggi alle 12:00 hanno presentato il simbolo unitario per le prossime Europee 2009, invece dei giovani hanno presentato un'associazione nazionale antimafia tramite Facebook. Con tutto il rispetto per i partiti su citati, ma mi sembra che l'iniziativa presa dai giovani sia più lodevole della vostra. L'associazione che hanno fatto nascere si chiama "Libera l'Italia - Associazione Nazionale Antimafia", che persegue il fine della lotta alla mafia. Già nata, riceve numerosi elogi da parte di molti politici, ma quelli più interessanti arrivano da Italia dei Valori il partito guidato da Di Pietro. Come primo Presidente Nazionale viene eletto Angelo Vaccaro Notte, già preso dalla passione per la lotta contro la mafia, perché colpito anch'essi di prima persona dalla "Cosca dei Pidocchi". Libera l'Italia, intende collaborare con tutti coloro che si faranno avanti, per questo dalla sede nazionale ci spiegano "vogliamo portare avanti una battaglia molto dura di prevenzione e repressione dalla mafia - commentano dalla sede nazionale - ma soprattutto vogliamo essere di sostegno agli amici di Libera, Ammazzateci Tutti, Addio pizzo, Mafia contro ecc., il nostro lavoro viene rivolto ha quanti oggi desiderano avere quella giustizia che si aspetta ormai da anni". La cosa più lodevole di questa associazione è che "da noi la tessera associativa e l'affiliazione non si paga - spiegano dalla sede nazionale - abbiamo bisogno di gente pronta ha schierarsi dalla parte dei deboli e delle vittime della mafia, per poter bonificare del tutto l'Italia da questa munnizza". Chiunque volesse partecipare tramite il gruppo costituito su Facebook può andare su http://www.facebook.com/group.php?gid=60165238492, oppure chi è interessato ad iscriversi all'associazione o affiliarsi ed aprire un circolo territoriale può andare su http://www.liberaitalia.tk nella sezione TESSERAMENTO ONLINE. Ricordo che la tessera è completamente gratuita.

sabato 28 marzo 2009

Mafia ,Corna e Minchiate




PROCESSO SICANIA 2 MILANO

Grandangolo – il giornale di Agrigento diretto da Franco Castaldo – pubblica, questa settimana gli esiti di due importanti processi che hanno avuto come protagonista i pentiti di Racalmuto Maurizio e Beniamino Di Gati nonché Giuseppe Vaccaro. Milano, aula bunker all’interno della quale si è celebrata un’udienza del processo Sicania. Un episodio forse curioso e di rilievo venuto fuori dalla trasferta milanese di giudici, avvocati e imputati corsi ad interrogare i pentiti Maurizio Di Gati e Giuseppe Vaccaro nell’ambito appunto del processo Sicania. Nel corso del contro esame, condotto in maniera veemente e con un siparietto niente male, dall’avvocato Totò Pennica, Giuseppe Vaccaro ha detto di avere avuto dei contrasti con Pietro Mongiovì, oggi defunto perché suicidatosi in carcere dopo aver iniziato n percorso di collaborazione con la giustizia, perchè ha scoperto che la propria moglie la tradiva con quest’ultimo. Racconta il pentito di Sant’Angelo Muxaro che avrebbe voluto ammazzarlo per punirlo della “malaparte” subita e di aver chiesto, pertanto, il permesso di ucciderlo all’allora capo della famiglia mafiosa di Sant’Angelo, Agostino Sacco il quale era, tra l’altro, lo zio di Mongiovì. Ma il permesso è stato negato dato che si è deciso “solamente” di posare, mettere da parte, il focoso esponente dalla famiglia mafiosa. Maurizio Di Gati, interpellato sul punto nella stessa udienza, ha affermato che quando in Cosa Nostra succedono cose di questo genere l’unica sanzione è la morte. Nel corso dell’udienza sono venuti fuori particolari interessanti sulla vita e gestione delle famiglie mafiose della provincia di Agrigento e aperto nuovi squarci investigativi su omicidi di cui non si sapeva nulla. Inoltre, si apprende un’ulteriore novità: Maurizio Di Gati vende la sua casa di Racalmuto. Il dato è venuto fuori quando l’avvocato Pennica ha chiesto al pentito racalmutese con quali soldi ha realizzare la casa dove abitava prima di darsi alla latitanza. Di Gati ha risposto di non averla costruita con i soldi sporchi dell’estorsione e che, comunque, da qualche tempo è stata messa in vendita. Intanto si è svolto l’incidente probatorio che ha visto la deposizione dei fratelli Maurizio e Beniamino Di Gati nell’ambito dell’inchiesta “Agorà” che nei mesi scorsi ha portato in carcere mezza dozzina di persone perché intendevano realizzare il centro commerciale “Agorà” oggi denominato “Le vigne” con soldi e metodi mafiosi.

giovedì 26 marzo 2009

La Mafia Si Butta Sul Business Dei Sequestri, Sventato Rapimento Di Un Banchiere



La Mafia Si Butta Sul Business Dei Sequestri, Sventato Rapimento Di Un Banchiere

Palermo, 26 mar. (Adnkronos/Ign) -
I boss della Stidda di Gela (Caltanissetta) stavano preparando il sequestro del banchiere ragusano Giovanni Cartia, presidente della Banca agricola popolare di Ragusa. Il piano criminale, a scopo di estorsione, che sarebbe dovuto scattare prima di Pasqua, è stato però sventato dai Carabinieri che all'alba di oggi hanno eseguito sette arresti. Gli investigatori hanno scoperto il piano grazie a un'intercettazione nell'ambito di un'altra indagine non di mafia.

Gli arrestati nell'ambito dell'operazione, denominata 'Caiman', sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa e associazione per delinquere, detenzione di armi ed esplosivi, sequestro di persona a scopo di estorsione, con l'aggravante per tutti di essere un'associazione armata. Tra i coinvolti c'è anche un ex brigatista. L'organizzazione aveva studiato tutti i movimenti del banchiere e perfino effettuato dei sopralluoghi. Era pronto anche il covo da usare, nei pressi di Comiso (Ragusa).
L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore Sergio Lari, dal neo Procuratore aggiunto Domenico Gozzo e dal pm della Direzione distrettuale antimafia Nicolò Marino. In carcere sono finite persone originarie del nisseno, due delle quali avevano interessi economici in Puglia e Lombardia.

L'operazione ruota attorno a un pregiudicato, Vincenzo Pistritto, personaggio di spicco della Stidda di Gela e indicato come tale da alcuni collaboratori di giustizia che lo accusano. Pistritto con i suoi complici "aveva ideato e materialmente pianificato con vari sopralluoghi - spiegano gli inquirenti - diversi progetti criminosi, principalmente rapine per le quali è emersa la disponibilità di armi da fuoco ed esplosivo al plastico e soprattutto sequestri di persona ai danni di un noto banchiere siciliano".

Per queste due ultime azioni Pistritto aveva ottenuto il coinvolgimento di un ex brigatista, Calogero La Mantia, originario di Sommatino, nel nisseno, ma residente a Gela e arrestato negli anni Settanta per terrorismo, quale affiliato alla colonna milanese ma da vent'anni rientrato a Gela.

mercoledì 25 marzo 2009

Cambio di guardia al Cittadino d'Italia, Mirko Di Salvo il nuovo Direttore




Cambio di guardia al Cittadino d'Italia, Mirko Di Salvo il nuovo Direttore

Bari - Verrà diretto da Mirko Di Salvo il quotidiano Il Cittadino d'Italia, mentre l'ex direttore Giovanni Maddamma prende il posto come vice. Il cambio nasce da una scelta esclusiva di Giovanni Maddamma, per creare nuovi spazi e per responsabilizzare nuovo personale. Infatti, Mirko Di Salvo appena ricevuto la delega commenta "secondo me e secondo tutta la redazione, crediamo che Giovanni Maddamma sia stata un'ottima guida e grazie al suo impegno si creò il Cittadino d'Italia e un personale altamente qualificato, degno di essere al fianco di Giovanni Maddamma". Nel convegno, molta la solidarietà all'ex direttore Maddamma, per il grande lavoro che sta per compiere e per la sua dedizione di lotta alla Mafia "il mio impegno - commenta Maddamma - capovolge tutti quegli schemi antiquati e privi di educazione civile e morale verso dei valori del tutto fondati sull'educazione Cristiana, per questi motivi scelsi di combattere la Mafia, la camorra, la 'ndrangheta e la sacra corona unita. In ognuno di noi deve nascere la consapevolezza che questo, è un nostro preciso dovere. Quindi, vi ringrazio per gli auguri e spero che l'associazione che mi onoro di rappresentare in questo momento faccia del suo meglio. Vi porto innanzi tutto i saluti di tutti i suoi componenti compreso il nostro Presidente Angelo Vaccaro Notte".

Verso la costituente dell'Associazione Nazionale "Libera l'Italia - dalla Cosca dei Pidocchi"



Il Cittadino d'Italia
Verso la costituente dell'Associazione Nazionale "Libera l'Italia - dalla Cosca dei Pidocchi"


Melfi: Viene presentato oggi da Giovanni Maddamma il programma di tutte le iniziative che porteranno fino alla costituente dell'Associazione Nazionale "Libera l'Italia - dalla Cosca dei Pidocchi". Un calendario davvero ambizioso e nello stesso tempo molto lodevole, pieno di gran coraggio, e solo per questo bisogna darne merito al Giovane Maddamma. Ma le sorprese non finiscono, infatti l'associazione intende indire manifestazioni nazionali contro la mafia, tra cui si crede in un possibile appoggio di Antonio Di Pietro e Franco Barbato. Tutta Antimafia, l'associazione costituente, che già nel primo pomeriggio nella città di Melfi si becca i primi applausi e non solo, stanno arrivando molte e-mail di persone che intendono partecipare attivamente alla costituente dell'associazione Nazionale. Nella presentazione Giovanni Maddamma spiega "questo lavoro e questo momento lo dedico alle vittime della mafia e soprattutto all'amico Angelo Vaccaro Notte, mio e nostro sostenitore, al quale esprimo il mio augurio e la mia stima. Vogliamo richiamare all'attenzione di tutte quelle persone stufe di questa munnizza, persone che non hanno paura di combatterla di unirsi alla costituente per poi creare le numerosi sedi distaccate in tutta l'Italia, per poi espandersi come una macchia d'olio, non dargli più respiro. Chiamo all'attenzione tutti quei blogger, che ogni giorno combattono tramite la rete la mafia, di unirsi alla nostra costituente per formare un grande famiglia di combattenti contro la mafia". Il Comitato ha attivato una mail per inviare iscrizioni e commenti sull'iniziativa, potete scrivere all'indirizzo

coscadeipidocchi@gmail.com

domenica 22 marzo 2009

Vittime della Mafia Nisida L'Aquilone della MEMORIA


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L’arte presepiale e la coltivazione degli asparagi: due progetti per rinascere, recuperare i ragazzi detenuti a Nisida. Con passione e determinatezza Gianluca Guida, il direttore dell’istituto di pena minorile ha raccontato ciò che è stato fatto in quest’ultimo anno di lavoro grazie al contributo di una memorabile serata organizzata dall’Inner Wheel Napoli Ovest al Politeama. Aiutato da spot, filmati e dvd, Guida ha “fatto entrare” i tanti intervenuti all’interclub tra i Rotary Napoli Ovest e Sud Ovest, presieduti rispettivamente da Mario Mariano e Ugo Oliviero, all’interno del penitenziario, nelle stanze dei ragazzi, nei luoghi di ritrovo, di gioco e di lavoro.

“Abbiamo ragazzi che provengono da tutti i quartieri a rischio della città e non solo”, ha detto il direttore. “Da Secondigliano ai Quartieri Spagnoli, da Miano a Ponticelli-Barra e ora anche da Castellammare: hanno commesso omicidi, rapine in forma grave, e spaccio…”

Ultimamente, è stata varata una direttiva europea che parla di “mediazione penale”, ciò che è importante non è sanzionare, punire, ma ricostituire la frattura che si è venuta a formare tra chi ha commesso il reato e la vittima che lo ha subito. Questo avviene organizzando alcuni incontri tra le due realtà grazie ad un’associazione di cui fanno parte i familiari delle vittime.

“I ragazzi non hanno minimamente la coscienza di ciò che hanno fatto – ha sottolineato Guida – e, sanno che se mettono in gioco i loro sentimenti diventano fragili”. Nell’ambito appunto di questo ragionamento, il 18 marzo, saranno accolti da Don Ciotti e mostreranno un aquilone fatto con 740 mattonelle sulle quali sono scritti altrettanti nomi di vittime della mafia… “I ragazzi hanno mostrato molto interesse per questo lavoro, vogliono sapere tutte le storie – ha continuato il direttore - hanno cominciato a mettere in discussione la loro appartenenza a quel sistema, si è aperta una breccia…”. Gli stessi ragazzi hanno indicato una strada per il loro recupero: la trasformazione della loro vita è legata ad una donna, all’amore, alla creazione della famiglia e magari la nascita di un figlio.

Si diventa genitori a 16-17 anni, ma i padri così giovani non hanno gli strumenti culturali per stare accanto ad un bambino che cresce e viene dunque affidato ad altri. Un tempo questi altri erano le altre famiglie e il vicolo un posto sicuro, controllato dalle donne. Uno spazio protetto che non c’è più, il vicolo, oggi, ha un’altra funzione: i bambini crescono affidati ad un sistema che offre “il sistema” come un’unica alternativa, come funzione assistenziale.

Le istituzioni sono inadeguate e non proteggono, non ci sono associazioni, non c’è accoglienza e allora succede che si commette il reato e non ci si rende conto di cosa significhi il dolore, la sofferenza e il danno che da quell’atto deriva.
Il lavoro del penitenziario consiste, dunque, nello scuotere questi ragazzi e provocare in loro qualche sentimento, ricostituire loro un’identità positiva: un ritmo regolare di vita, dei pasti, riprendere la scolarizzazione che non è esistita fino a quel momento. I ragazzi detenuti non hanno percezione di spazio e tempo, sono analfabeti, non hanno la prospettiva del futuro.

“Il nostro compito – ha ribadito il direttore Guida – è quello di far crescere questi ragazzi, farli diventare uomini, dar loro uno scopo, un lavoro, inserirli di nuovo in quella società, anch’essa vittima”.
Quindi, lavori di gruppo e formazione professionale, laboratori tradizionali o il recupero del terreno che l’isola offre: non solo la coltivazione degli asparagi già nota all’epoca di Plinio il Vecchio, ma è ora al vaglio del Ministero la creazione di un parco letterario, un percorso paesaggistico fatto di poesia e letteratura nei siti in cui queste sono nate.

Alessandra Giordano

Antimafia !!! WALL OF HEROS !!!(muro degli eroi)




Antimafia !!! WALL OF HEROS !!!(muro degli eroi)

The intent of this group is to honor the names of heroes, judges, police and ordinary people that have lost their lives to fight for our freedom against the parasite of society(the mafia).
And to support those heroes that continues to fight every day, despite putting their life and the lives of their family at risk.
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L`intento di questo gruppo e` di onorare gli eroi,
da giudici, agenti di polizia o gente comune, che hanno perso la loro vita per la nostra liberta`,nella lotta contro i parassiti della societa`(la mafia).
E dare supporto di quegli eroi che tuttora la combattono,
mettendo a rischio la loro vita e quella delle loro famiglie.

" suggerite altri nomi da aggiungere o da togliere dal muro"

--you're free to suggest other names to add to the wall---

THE WALL OF HEROES : Judges Giovanni Falcone, judge Paolo Borsellino, judge Rosario Livatino, judge Rocco Chinnici,judge Gaetano Costa,judge Francesca Morvillo,judge Antonino Scoppelliti,judge Antonino Saetta,judge Giangiacomo Ciaccio Montalto, judge Pietro Scaglione,judge Cesare Terranova,judge Bruno Caccia,Roberto Antiochia,
Carlo Alberto Dalla Chiesa (p),Bernardino Verro, Lenin Mancuso,Emanuela Lai(p),Eddie cosina(p),Agostino Catalano (p),Claudio Traina(p),Vincenzo Li Muli(p)Natale Mondo,Giuseppe Montana(p),Antonio Montinaro(p),Vito Schifani(p),Rocco Di Cillo(p),Gianluca Congiusta,
Pio La Torre, Giuseppe Fava, Peppino Impastato, Libero Grassi, padre Pino Puglisi,Mario Francese,Boris Giuliano, Piersanti Mattarella,Emanuele Basile,Calogero Zucchetto, Ninni Cassara`,Beppe Alfano,Mauro De Mauro,padre Giorgio Gennaro,Paolo Giaccone,Giuseppe Insalaco,Vito Jevoletta,Roberto Parisi,Piero Patti, Fidelfio Asparo,Salvatore Bartolotta(p),Cosimo Cristina,Giovanni Spampinato,Paolo Bottone,Donato Boscia,Piero Pisa,Francesco La Parola,Francesco Paolo Semilia,Sergio Campagnini,Joe Petrosino(p)Giuseppe Russo(p),Ferruccio Parri,Placido Rizzotto,Salvatore Mineo,Gaetano Giordano,Domenico Noviello,Cataldo Tandoy,Paolo Borsellino,Alfredo Agosta,Don Peppe Diana,Rita Atria,Antonio Agostino,Giuseppe Giammona,Giovanna Giammona,Adolfo Parmaliana,Giuseppe Pugliese,Pasquale Loreto,Giovanni Lizzio,Alessandro Rovetta,,Giovanni Monsignore,Salvatore Incardina,Mauro Ristagno,Alberto Giacomelli,Pietro Patti,Barbara Rizzo,Giuseppe Osta,Mario Trapassi,Stefano Lisacchi,Giuseppe Bonmarito,Pietro Marici,Emanuela Setti carraio,Carmelo janni,Angela Sorino,Mario Malausa,Silvio Carrao,Calogero Vaccaio,Eugenio Altomare,Mario Fardelli,Pasquale Nuccio,Pasquale Almerico,Giuseppe Gati`,Francesco Fortugno,Nicola D`antrassi,Sergio Cosmai,Donald Mackay,Carmelo Di Giorgio,Primo Perdoncini,Nicodermo Panetta,Antonino Polifroni,Vincenzo Vaccaro Notte,Salvatore Vaccaro Notte,Dino Gassani,Salvatore Nuvoletta,Giancarlo Siani,Don Giuseppe Diana,Federico Del Prete,Domenico Noviello,Raffaele Granata...

LIVING HEROES : Judge Antonio Ingroia ,judge Giuseppe Ayala,judge Antonino Caponnetto,judge Giuseppe Di Lello,judge Leonardo Guarnotta,judge Nicola Gratteri,judge Andrea Tarondo,judge Filippo Neri,judgeGiacomo Montalbano,judge Raimondo Loforti,judge Laura Vaccaro,judge Anna Canepa,judge Luigi De Magistris,judge Nino Di Matteo, Judge Roberto Piscitello,Franco Neri(judge),Annamaria Palma(judge), Rita Borsellino,Giovanna Terranova(pres. WAM),Giuseppe Linares(c. p.),Rita Costa,padre Cosimo Scordato(com. pop. antimafia pa),ten. col. Gaetano Scillia(dir.antimafia messina)Francesco Messineo(p),Roberto Terzo(proc. anti mafia)Salvatore Borsellini,Gabriella Guerini(p.ass.antiracket etnea),Giuseppe Scandurra(pres.naz. fai),Nino Ippolito(p.ass.antir. salemi),Francesco Forgione(p.com.naz.antir.),Paolo Bocedi(p.naz.a.),Mario Rino Biancheri(p.prov.ass.antiracket caltanissetta),Leoluca Orlando,Salvatore Montemagno(p)Carmine Mancuso,Piera Lo Verso,Giuseppe Lo Giudice, Gaspare Lo Grasso,Jacopo Russo,Domenico Russo,Sabrina Rubino,Ignazio Cutro`,Luca Cammarata,don Luigi Ciotti,Tano Grasso,Renzo Caponetti (pres.antiracket Gela),Sonia Alfano(pres. ass.vittime della mafia),Louis Freeh, Giuseppe Caruso, Pietro Grasso(capo della procura nazionale anti mafia),Marco Travaglio, Giovanni De Gennaro,Antonio Manganelli (p),Fabio e Vincenzo conticello,Loredana Fulco,Patrizia Opipari,Vincenza Eterno,Antonella Sgrillo,Dario Di Lorenzo,Young Jei,Salvatore Lumia,
Giorgio Di Michele,Giuseppe Ciaccio,Enzo Lo Sicco,Massimo Cannatella,Valerio Onorato, Riccardo Ruffino,Pietro Lupo,Rosario Perrone,Francesco Scaffidi Abbate,Paolo Balsamo,Giuseppe Veniero,Rosalba Cavadi,Carmelo Cottone,Francesca Vitellaro,Davide Li Vecchi,Davide De Caro,Giorgio Gennaro,Fedele scarcella,Francesco Fortugno,Gianluca Congiusta,Alessandra Glorioso, Davide Siragusano,Damiano Greco,Giampiero Tusa,Maurizio Dell`Oglio,Mario D`Aleo,Antonio Esposito,Franca Evangelisti,Bruno Piazzese(pres.anti racket SR),Paolo Giaccone, Aldo Rizzo(pm),Andrea Reja,Nunzio Passafiume,Accursio Miraglia,Salvatore Carnevale,Paolo Bongiorno,Carmelo Battaglia,Giuseppe Pignatone,Domenico Gozza, Maurizio De Luca,Lia Sava,Nicola Tanzi(p),Roberto Saviano,giuseppe Panettino,Dino Paternostro,Pino Mascia,Francesco Di Palo,Rodolfo Guajana,Pietro Annese,Guido Agnello,
Antonio Mancino,ragazzi comitato ADDIOPIZZO:(Alessandra Perrone,Alessandro Zammiti,Alessia Rotolo,Alfonso(aless.)Nobile,Andrea Piazza,Anna Maria Santoro,Antonino Cocita,Attilio Bartolotta,Bruno Pomara,Carlo Tomaselli,Cecile Lambert,Chiara Capri,Chloe` Tucciarelli,Cristina Di Pietro, Daniele Briguglia,Daniele Carra,Daniele Marannano,Dario Riccobono,Edoardo Zaffuto,Elisabetta Cangelosi,Enrico Colajanni,Federica Lanzara,Francesca Vannini Parenti,Francesco Galante,Gabriele La Malfa Ribolla,Gaetano Civello,Gero Cordaro,Giovan Battista Cusimano,Giuseppe Gnizio, G. pecoraro,Giusy Cafagna,Guido Nota La DIEGA,Laura Nocilla,Luca Martino,Manlio Bugiarelli,Marcella Alletti,Maria Ciringione,Marta Valenza,Maurizio Guzzardo,M. Mangiola, Nino Di Gregorio,N. Lo Bello,Raffaele Genova,Rob Perrotta,Rossella Chifari,Salvo Caradonna,S. Sofia,Silvia Buzzone,S.Paliaga,S.Pellegrino,Silvio Bologna,Ugo Forello,Valerio D`Antoni,Vera Castagnetta,Vincenzo Romano,Vittorio Greco)fabio Licata,Fabrizio Caliendo,Silvana Fucito,Emanuela Satti,Rocco Di Salvo,Grazia Scime,Filippo Costa,Tommaso Fonte,Pino Ciampolillo,Giorgio Bongiovanni,Mario Caniglia,Sergio De Caprio(p)Pino Masciari,Lorenzo Diana,Raffaele Mazzotta,Lirio Abbate(g),Peter Gomez(g),Rosario Crocetta,Santo Bocchiaro,Elisa Nuara,Vincenzo Conticello,Mariano Nicotra,Giuseppe Catanzaro,Giosue` Marino(p),Giuseppe Forello,Carmelo Pappalardo,Andrea Vecchio,Pino Maniaci, Roberto Molinaro,Lorenzo Diana,Sandra Amurri(g)Pino Masciari,Nino Agostino,Andrea Vecchio,don Luigi Petralia,Francesco Barone,Francesco Vacirca,Fabrizio Vanorio,Adele Mormino,Andrea Vecchio,Joe Pistone,Joaquin(Jack) Garcia,Giuseppe Camerino,Angelo Vaccaro Notte...

Enzo Dipiazza

sabato 21 marzo 2009

Vittime della Mafia Napoli 2009


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In migliaia in piazza a Napoli per commemorare le vittime della mafia

Sono gia' migliaia le persone in piazza a Napoli per la manifestazione in ricordo delle vittime di mafia e camorra indetta dall'associazione 'Libera'. A sfilare sul lungomare Caracciolo giovani, istituzioni e i parenti delle vittime della criminalita' organizzata.
Nel corso della marcia sono letti ininterrottamente i nomi di oltre 900 tra semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali uccisi da mafia e camorra nel corso degli anni. In corteo anche rappresentanti sindacali e una
delegazione dello stabilimento Fiat Auto di Pomigliano d'Arco.
Ad aprire il corteo, che don Luigi Ciotti, leader di 'Libera' ha definito un 'camminare insieme', oltre 500 familiari delle vittime delle mafie in rappresentanza di un coordinamento di circa 3mila familiari. A Napoli anche gruppi, arrivati a bordo di pullman, di numerose delegazioni di regioni italiane. Ma a sfilare ci sono anche rappresentanti di 30 paesi che sono venuti a Napoli in segno di solidarieta'.
"Questa manifestazione e' un segno fortissimo, significa da un lato che Napoli ha sofferto per la Camorra e dall'altro che e' un segno di riconoscimento della capacita' che Napoli ha di reagire - ha detto il sindaco partenopeo Rosa Russo Iervolino - Napoli ha la forza per uscire da questa situazione. La politica deve ritrovare il senso di servizio e comunita', la volonta' e l'entusiasmo di fare qualcosa che serva a tutti". Per il presidente della Provincia di Napoli, Dino Di Palma, invece, oggi"e' un grande giorno in cui istituzioni, cittadini e associazioni dimostrano che, lavorando insieme, si puo'".

Una folla enorme sfila in via Caracciolo insieme a Libera e ai familiari di 500 vittime della criminalità. Provengono da trenta Paesi del mondo e da tutte le regioni italiane. Ieri la veglia in Duomo, presente il segretario Pd Franceschini. Il cardinale Sepe indossa la stola di don Diana e tuona: «Malavitosi, convertitevi»
Comincia con l'inno d'Italia la marcia del 21 marzo a Napoli, per la quattordicesima giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafia. Lo hanno cantano i familiari delle vittime della criminalità organizzata, in testa ad un corteo che raggiungerà piazza del Plebiscito. Migliaia di persone hanno già affollato il lungomare napoletano: provengono da trenta Paesi del mondo e da tutte le regioni italiane.

"Migliaia e migliaia di persone sono qui oggi per un abbraccio alla città - dice don Luigi Ciotti, presidente nazionale dell'associazione Libera che ha promosso la tre giorni dedicata all'antimafia - è un segno di attenzione a chi si impegna tutti i giorni contro la criminalità organizzata. Oggi siamo qui per ripetere che occorrono meno parole e più fatti".

A Napoli sono arrivate 1500 persone dal Piemonte, mille dalla Sicilia, a bordo di due navi, 300 dalla Toscana, 800 autobus di studenti delle scuole di tutto il Paese, negli alberghi partenopei sono stati ospitati la notte scorsa 480 familiari delle vittime, gli stessi che aprono il corteo di Libera, esponendo le fotografie dei loro cari scomparsi.

Da tutta Italia treni e pullman per Napoli
Giovani, studenti, anziani, scuole, associazioni e parrocchie. Da tutta Italia per particapare alla XIV edizione della “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, organizzata dalle associazioni Libera e Avviso pubblico, che quest'anno si terrà a Napoli, il 21 marzo. Un evento importante per il quale si prevede la partecipazione di 100mila persone da tutt'Italia e che ha visto compiere con diverse manifestazioni e con presenze significative, (oltre al presidente e fondatore don Luigi Ciotti, numerosi esponenti del mondo della magistratura, delle istituzioni, dell'associazionismo) i «cento passi» che convoglieranno nella giornata del 21 marzo, primo giorno di primavera, il simbolo della speranza che si rinnova, scelta da libera per riunire dal 1995 i familiari delle vittime innocenti della criminalità organizzata che hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.

Il primo appuntamento dei tre giorni conclusivi (19, 20 e 21) è si è svolto a Casal di Principe, terra di camorra e per tanti anni regno incontrastato dei Casalesi, dove il 19 marzo 1994 è morto per mano della camorra don Giuseppe Diana nella sacrestia della chiesa di cui era parroco. Si stava preparando a celebrare la messa, quando quattro proiettili ne hanno spento per sempre la voce. Una voce che predicava e denunciava, che ammoniva ma sapeva anche sostenere. «Un uomo, un sacerdote che sapeva uscire dalla sacrestia e scendere dall'altare per andare incontro alle persone, rinnovando un'autentica comunione - dice di lui don Luigi Ciotti - al di là delle etichette don Peppino era un prete e basta. semplicemente un uomo di chiesa, come ebbe modo di ribadire, quando lo etichettavano sbrigativamente prete anticamorra».

Da Torino

Partirà dalla stazione Porta Nuova il treno speciale per Napoli. Realizzato grazie al contributo della Regione Piemonte, vedrà la partecipazione di una delegazione di 1.400 persone dell'associazione Libera. In partenza anche dieci pullman speciali. Nell'ambito della stessa celebrazione è stata indetta un'assemblea venerdì alle 17, al Teatro Carignano. Sono previsti gli interventi del sindaco di Torino Sergio Chiamparino, del presidente delal Provincia Antonio Saitta e della presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso. Saranno presenti anche alcuni familiari di vittime di mafia e la rete Torino Sistema Solare, con Max Casacci dei Subsonica e altre personalità del mondo della notte torinese, per presentare il videoclip “Mafia Spa” (con musiche di Postalmarket, regia di Luca Lumaca) e la campagna “La mafia non paga la crisi”, azione di disturbo contro il consumo di cocaina.

Dalla Toscana

Domani a Napoli saranno almeno un migliaio, in massima parte studenti, presenti all’iniziativa di Napoli promossa da Libera e Avviso Pubblico. Dalla Toscana partiranno 13 pullman, ci saranno 17 classi delle scuole superiori. L'iniziativa è stata presentata a Firenze dalla coordinatrice di Libera Toscana, Vanna Van Straten, che ha ricordato, spiega una nota «l'importanza di questa giornata che ogni anno, in una città ad alta concentrazione mafiosa, vuole ricordare le vittime della mafia e rinnovare l'impegno di cittadini, organizzazioni e istituzioni alla lotta contro l'illegalità». Dalla Toscana partiranno 13 pullman, con 8 scuole medie superiori, per un totale di 17 classi. Al corteo di sabato parteciperà anche il presidente del consiglio comunale di Firenze, Eros Cruccolini; il Comune invierà il gonfalone della città. Alla conferenza stampa ha partecipato anche il procuratore aggiunto a Firenze, Giuseppe Soresina, che, spiega la nota di Libera, ha sottolineato l'importanza di iniziative di questo genere anche per la magistratura «che certo non vive un momento facile». La nota aggiunge che per Soresina «alle difficoltà di carattere tecnico, per cui anche le auto della Procura sono ferme, si sommano quelle di carattere politico, visto che negli ultimi anni, dal 1990 a oggi, una serie di interventi legislativi ha reso l'operato della magistratura più difficile». «Anche Claudio Vanni, di Unicoop Firenze, e l'assessore all'istruzione del Comune di Firenze, Daniela Lastri, - conclude la nota - hanno sottolineato l'importanza di 'educare alla legalità».

Da Ercolano


Contro la camorra e per una società più giusta: così a Ercolano (Napoli) scuole, associazioni e parrocchie si preparano alla giornata della legalità. Il mondo dell'associazionismo e della scuola si ritroverà in piazza a Napoli sabato con “I cento passi... l'impegno di Ercolano contro le camorre e le mafie”. Una delegazione dell'amministrazione comunale sarà presente alle 9.30 alla Rotonda Diaz per l'appuntamento clou in piazza del Plebiscito: qui sarà ubicato lo stand di “Radio Siani” e “Radio Onda Pazza” presso i quali sarà possibile lasciare un messaggio, un segno dell'impegno contro le mafie per la pace e la legalità. «I messaggi - dice il sindaco di Ercolano, Nino Daniele - saranno trasmessi in onda su Radio Siani la settimana prossima, con la partenza delle trasmissioni via web». In concomitanza con la manifestazione di Napoli, nella sala consiliare del comune di Ercolano e in alcune scuole saranno letti i nomi delle vittime innocenti di mafia. L'impegno per la legalità chiamerà di nuovo a raccolta le scuole ercolanesi mercoledì 25 marzo al MAV. Alle 10.30 sarà rappresentato lo spettacolo teatrale “La Ferita” - presente indicativo voci contro la camorra per la drammaturgia e regia di Mario Gilardi. La kermesse rientra nella II edizione di Teatri della Legalità, Scuole Aperte per iniziativa della Regione Campania.

Sinistra e libertà

Anche Sinistra e Libertà «aderisce pienamente» alla giornata della memoria: alla manifestazione in programma a Napoli sabato 21 sarà presente una delegazione composta tra gli altri da Nichi Vendola, Claudio Fava, Marco Di Lello, Dino di Palma. In una lettera inviata a Libera e a don Ciotti, Sinistra e Libertà sottolinea: «Il vostro impegno non solo è prezioso ma fondamentale per squarciare il velo di omertà e di disinteresse che ancora oggi attraversa la società e la politica italiana. Le organizzazioni mafiose in questi anni hanno prodotto un salto di qualità notevole: sono diventate veri e propri protagonisti dell'economia reale, capaci di mettere sotto scacco la politica e di orientare pienamente i processi di globalizzazione finanziaria. La lotta alla criminalità organizzata non può diventare quindi un semplice accessorio: deve essere un elemento distintivo di chi fa politica. Le forze politiche che hanno dato vita a Sinistra e Libertà sono impegnate da tempo su questo fronte e in tutte quelle realtà dove la presenza dello Stato e della legalità vengono considerate sistematicamente un opzione secondaria. Per queste semplici ma sempre valide ragioni, saremo in piazza sabato 21 marzo con voi e con tanti altri a Napoli».

Vittime della Mafia ONORE ALLA MEMORIA





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ONORE E MEMORIA

All’alba della notte dei tempi sopraffatti dalla ferocia mafiosa caddero eroicamente combattendo senza mai arrendersi per un’ITALIA migliore numerosi cittadini Italiani della divisione ITALIA ONESTA .
la cittadinanza onesta si inchina e onora la memoria innanzi a tanto sacrificio che tracciò le vie della coscienza e legalità.
Che il loro sacrificio sia d’esempio alle future generazioni


Angelo Vaccaro Notte




DELITTI di MAFIA



Elenco vittime di tutte le mafie

Camorra
• Data
• Nome
• 02-12-1983
• Antonio Cristiano (Forze dell'Ordine)
• 30-08-1997
• Arpa Giovanni
• 07-11-1980
• Beneventano Domenico (Politico)
• 31-01-2005
• Bevilacqua Vittorio
• 19-09-1976
• Cappuccio Pasquale (Avvocato)
• 11-08-2000
• Castaldi Pietro (Minori e Giovani)
• 15-11-1995
• Costanzo Gioacchino (Minori e Giovani)
• 05-01-1976
• D'Arminio Gerardo (Forze dell'Ordine)
• 26-03-1994
• Dell'Orme Anna (Donne)
• 20-02-2002
• Del Prete Federico (Sindacalista)
• 20-02-2002
• Del Prete Federico (Sindacalista)
• 19-03-1994
• Diana Giuseppe (Sacerdote)
• 20-07-1998
• Di Falco Salvatore (Operaio)
• 27-03-2004
• Durante Annalisa (Minori e Giovani)
• 29-08-1978
• Esposito Ferraioli Antonio (Sindacalista)
• 20-07-1998
• Flaminio Rosario (Operaio)
• 05-01-1976
• Gerardo D'Arminio (Forze dell'Ordine)
• 11-07-2008
• Granata Raffaele (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• Data
• Nome
• 11-06-2004
• Graziano Antonio (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 11-06-2004
• Graziano Francesco (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 29-05-1982
• Lamberti Simonetta (Minori e Giovani)
• 16-05-2008
• Noviello Domenico (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 11-11-1991
• Pandi Fabio (Minori e Giovani)
• 29-12-1967
• Piani Giuseppe (Forze dell'Ordine)
• 21-07-1991
• Riccardo Angelo
• 21-11-2004
• Riccio Domenico (Commerciante)
• 24-01-2005
• Romanò Attilio
• 28-12-2004
• Rossi Francesco
• 11-06-1997
• Ruotolo Silvia (Donne)
• 07-12-2004
• Scherillo Dario
• 11-08-2000
• Sequino Luigi (Minori e Giovani)
• 23-09-1985
• Siani Giancarlo (Giornalista)
• 12-11-2000
• Terracciano Valentina (Minori e Giovani)
• 10-12-1980
• Torre Marcello (Politico)
• 20-07-1998
• Vallefuoco Alberto (Operaio)
• 22-11-2004
• Verde Gelsomina (Minori e Giovani)

Criminalità

• Data
• Nome
• 05-12-1987
• Ganci Carmelo (Forze dell'Ordine)
• 05-12-1987
• Pignatelli Luciano (Forze dell'Ordine)

Criminalità organizzata

• Data
• Nome
• 29-12-2007
• Marotto Peppino (Sindacalista)
• 24-12-1998
• Muntoni Graziano (Sacerdote)
• 24-07-2000
• Rosa Salvatore (Forze dell'Ordine)
• 01-03-2004
• Tilocca Bonifacio
• 24-07-2000
• Zoccola Daniele (Forze dell'Ordine)

Mafia

• Data
• Nome
• 02-07-1949
• Agnone Carmelo (Forze dell'Ordine)
• 18-03-1992
• Agosta Alfredo (Forze dell'Ordine)
• 05-08-1989
• Agostino Antonino (Forze dell'Ordine)
• 19-08-1949
• Alce Giovanbattista (Forze dell'Ordine)
• 08-01-1993
• Alfano Beppe (giornalista)
• 29-01-1986
• Alfano Francesco
• 31-12-1991
• Aliotto Giuseppe
• 01-05-1947
• Allotta Vito (Contadini e possidenti)
• 25-04-1957
• Almerico Pasquale (Politico)
• 01-03-1920
• Alongi Nicolò (Sindacalista)
• 29-11-1983
• Alongi Sebastiano (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 23-12-1984
• Altobelli Giovanbattista
• 30-06-1963
• Altomare Eugenio (Forze dell'Ordine)
• 11-07-1979
• Ambrosoli Giorgio (Magistrato)
• 28-01-1946
• Amenduni Vincenzo (Forze dell'Ordine)
• 23-10-2003
• Amico Michele (Commerciante)
• 06-08-1985
• Antiochia Roberto (Forze dell'Ordine)
• 22-08-2007
• Antonino D’Angelo (Commerciante)
• 11-01-1979
• Aparo Filadelfio (Forze dell'Ordine)
• 02-04-1985
• Asta Giuseppe (Minori e Giovani)
• 02-04-1985
• Asta Rizzo Barbara (Donne)
• 02-04-1985
• Asta Salvatore (Minori e Giovani)
• 26-07-1992
• Atria Rita (Donne)
• 23-12-1946
• Azoti Nicolò (Sindacalista)
• 23-03-1997
• Azzolina Agata (Donne)
• 20-05-1914
• Barbato Mariano (Politico)
• 29-07-1983
• Bartolotta Salvatore (Forze dell'Ordine)
• 04-05-1980
• Basile Emanuele (Forze dell'Ordine)
• 05-07-1999
• Basile Filippo (Impiegato Pubblica Amministrazione)
• 24-03-1966
• Battaglia Carmelo (Sindacalista)
• 10-11-1979
• Bellissima Giovanni (Forze dell'Ordine)
• 26-08-1986
• Benigno Salvatore (Impiegato)
• 25-06-1994
• Bennici Salvatore (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 06-12-2001
• Benvegna Carmelo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 22-10-1946
• Biondo Giuseppe (Contadini e possidenti)
• 25-03-1994
• Bodenza Luigi (Forze dell'Ordine)
• 10-11-1979
• Bologna Salvatore (Forze dell'Ordine)
• 13-06-1983
• Bommarito Giuseppe (Forze dell'Ordine)
• 28-01-1946
• Bonfiglio Fiorentino (Forze dell'Ordine)
• 11-06-1922
• Bonfiglio Sebastiano (Sindacalista e Politico)
• 20-09-1960
• Bongiorno Paolo (Sindacalista)
• 30-11-1977
• Bonincontro Attilio (Forze dell'Ordine)
• 09-05-1990
• Bonsignore Giovanni (Impiegato Pubblica Amministrazione)
• 17-12-1992
• Borsellino Giuseppe (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 19-07-1992
• Borsellino Paolo (Magistrato)
• 21-04-1992
• Borsellino Paolo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 02-03-1988
• Boscia Donato (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 28-01-1946
• Boscone Mario (Forze dell'Ordine)
• 27-08-1996
• Botta Salvatore (Minori e Giovani)
• 21-01-1986
• Bottone Paolo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 23-12-1984
• Brandi Annamaria
• 19-08-1949
• Bubusa Carlo Antonio (Forze dell'Ordine)
• 29-06-1982
• Burrafato Antonio (Forze dell'Ordine)
• 29-11-1995
• Buscemi Antonino (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 24-05-1982
• Buscemi Rodolfo (Minori e Giovani)
• 01-05-1947
• Busellini Emanuele (Contadini e possidenti)
• 17-12-1984
• Busetta Pietro (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 28-11-1949
• Butifar Francesco (Forze dell'Ordine)
• 26-06-1983
• Caccia Bruno (Magistrato)
• 03-11-1947
• Caiola Calogero (Contadini e possidenti)
• 25-08-1949
• Calabrese Giovanni (Forze dell'Ordine)
• 28-06-1946
• Camilleri Pino (Politico)
• 12-12-1985
• Campagna Graziella (Minori e Giovani)
• 02-04-1948
• Cangelosi Calogero (Sindacalista)
• 30-06-1963
• Cannizzaro Pietro (Custode)
• 27-12-1919
• Canzio Alfonso (Sindacalista)
• 27-05-1993
• Capolicchio Dino (Minori e Giovani)
• 02-07-1975
• Cappiello Gaetano (Forze dell'Ordine)
• 13-03-1985
• Carbone Giovanni (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 20-04-1995
• Carbone Giovanni (Operaio)
• 16-05-1955
• Carnevale Salvatore (Sindacalista)
• 27-11-1920
• Caronia Stefano (Sacerdote)
• 01-04-1977
• Caruso Vincenzo (Forze dell'Ordine)
• 22-06-1947
• Casarrubea Giuseppe (Sindacalista e Politico)
• 06-08-1985
• Cassarà Antonino (Forze dell'Ordine)
• 04-05-1921
• Cassarà Giuseppe (Politico)
• 04-05-1921
• Cassarà Vito (Politico)
• 26-09-1978
• Castelbuono Salvatore (Vigile Urbano)
• 25-02-1997
• Castellino Giulio (Impiegati Pubblica Amministrazione)
• 05-08-1989
• Castellucci Ida (Donne)
• 22-09-1946
• Castiglione Giovanni (Sindacalista)
• 19-07-1992
• Catalano Agostino (Forze dell'Ordine)
• 02-07-1949
• Catanese Candeloro (Forze dell'Ordine)
• 23-12-1984
• Cavalese Angela
• 22-12-1984
• Cavalli Susanna
• 23-12-1984
• Cerrato Lucia
• 13-07-1980
• Cerulli Pietro (Forze dell'Ordine)
• 29-07-1983
• Chinnici Rocco (Magistrato)
• 30-06-1963
• Ciaccio Giorgio (Forze dell'Ordine)
• 25-01-1983
• Ciaccio Montalto Gian Giacomo (Magistrato)
• 18-09-1945
• Cicero Calogero (Forze dell'Ordine)
• 18-01-1946
• Cinquepalmi Vitangelo (Forze dell'Ordine)
• 01-05-1947
• Clesceri Margherita (Donne)
• 28-03-1945
• Comaianni Calogero (Contadini e possidenti)
• 29-01-1921
• Compagna Giuseppe (Sindacalista e Politico)
• 17-11-1998
• Condello Antonio (Forze dell'Ordine)
• 01-04-1977
• Condello Stefano (Forze dell'Ordine)
• 30-06-1963
• Corrao Silvio (Forze dell'Ordine)
• 19-07-1992
• Cosina Walter (Forze dell'Ordine)
• 20-08-1977
• Costa Filippo (Insegnante)
• 06-08-1980
• Costa Gaetano (Magistrato)
• 27-04-1969
• Costantino Orazio (Forze dell'Ordine)
• 16-12-1991
• Cozzumbo Giuseppa (Commerciante)
• 05-05-1960
• Cristina Cosimo (giornalista)
• 01-05-1947
• Cusenza Giorgio (Minori e Giovani)
• 28-08-1987
• Cutroneo Salvatore (Minori e Giovani)
• 13-06-1983
• D’Aleo Mario (Forze dell'Ordine)
• 11-09-1945
• D’Alessandria Agostino (Sindacalista)
• 03-09-1982
• Dalla Chiesa Carlo Alberto (Forze dell'Ordine)
• 30-03-1960
• Damonti Antonio (Minori e Giovani)
• 11-03-1989
• D’Antrassi Nicola (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 18-09-1945
• De Francisca Fedele (Forze dell'Ordine)
• 16-09-1970
• De Mauro Mauro (giornalista)
• 23-12-1984
• De Simone Anna
• 23-12-1984
• De Simone Giovanni
• 23-12-1984
• De Simone Nicola
• 16-06-1982
• Di Barca Luigi (Forze dell'Ordine)
• 28-08-1979
• Di Bona Calogero (Forze dell'Ordine)
• 23-05-1992
• Dicillo Rocco (Forze dell'Ordine)
• 30-09-1920
• Di Gangi Croce (Politico)
• 16-06-1982
• Di Lavore Giuseppe (Forze dell'Ordine)
• 13-10-1992
• Di Lorenzo Pasquale (Forze dell'Ordine)
• 01-05-1947
• Di Maggio Lorenzo (Minori e Giovani)
• 23-11-1993
• Di Matteo Giuseppe (Minori e Giovani)
• 16-10-1945
• Di Miceli Michele (Forze dell'Ordine)
• 03-09-1948
• Di Salvo Antonino (Forze dell'Ordine)
• 01-05-1947
• Di Salvo Filippo (Contadini e possidenti)
• 30-04-1982
• Di Salvo Rosario (Politico)
• 07-10-1986
• Domino Claudio (Minori e Giovani)
• 18-01-1946
• Epifani Vittorio (Forze dell'Ordine)
• 23-05-1992
• Falcone Giovanni (Magistrato)
• 09-11-1995
• Famà Serafino (Magistrato)
• 30-06-1963
• Fardelli Marino (Forze dell'Ordine)
• 05-01-1984
• Fava Giuseppe (giornalista)
• 27-07-1993
• Ferrari Alessandro (Forze dell'Ordine)
• 28-09-1992
• Ficalora Paolo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 25-08-1949
• Fiorenza Giuseppe (Forze dell'Ordine)
• 26-01-1979
• Francese Mario (giornalista)
• 16-06-1982
• Franzolin Silvano (Forze dell'Ordine)
• 16-10-1996
• Frazzetto Giacomo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 16-10-1996
• Frazzetto Salvatore (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 21-09-1986
• Gebbia Filippo (Minori e Giovani)
• 16-02-1916
• Gennaro Giorgio (Sacerdote)
• 15-03-1990
• Genova Gaetano (Impiegato Pubblica Amministrazione)
• 08-10-1998
• Geraci Domenico (Mico) (Sindacalista)
• 21-11-1947
• Geronazzo Luigi (Forze dell'Ordine)
• 11-06-1948
• Giacalone Antonio (Contadini e possidenti)
• 11-06-1948
• Giacalone Marcantonio (Contadini e possidenti)
• 11-08-1982
• Giaccone Paolo (Impiegato Pubblica Amministrazione)
• 17-11-1986
• Giaccone Rosario Pietro (Forze dell'Ordine)
• 14-09-1988
• Giacomelli Alberto (Magistrato)
• 21-03-1990
• Gioitta Iachino Nicola (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 11-11-1992
• Giordano Gaetano (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 20-04-1995
• Giovanni Carbone (Manovale)
• 21-07-1979
• Giuliano Boris (Forze dell'Ordine)
• 29-08-1991
• Grassi Libero (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 28-01-1946
• Greco Emanuele (Forze dell'Ordine)
• 01-05-1947
• Grifò Giovanni (Minori e Giovani)
• 16-05-1946
• Guarino Gaetano (Politico)
• 07-03-1946
• Guarisco Antonino (Impiegati Pubblica Amministrazione)
• 04-04-1992
• Guazzelli Giuliano (Forze dell'Ordine)
• 04-01-1949
• Gulino Carlo (Minori e Giovani)
• 04-01-1949
• Gulino Francesco Salvatore (Forze dell'Ordine)
• 28-08-1980
• Iannì Carmelo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 10-09-1981
• Ievolella Vito (Forze dell'Ordine)
• 09-05-1978
• Impastato Giuseppe (Peppino) (Politico)
• 19-06-1989
• Incardona Salvatore (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 24-03-1994
• Incognito Enrico (Minori e Giovani)
• 12-01-1988
• Insalaco Giuseppe (Politico)
• 07-08-1952
• Intile Filippo (Contadini e possidenti)
• 01-05-1947
• Intravaia Castrense (Contadini e possidenti)
• 28-01-1946
• La Brocca Giovanni (Forze dell'Ordine)
• 27-07-1993
• Lacatena Carlo (Forze dell'Ordine)
• 01-05-1947
• La Fata Vincenzina (Minori e Giovani)
• 04-01-1997
• La Franca Giuseppe (Contadini e possidenti)
• 08-05-1982
• Lala Giuseppe
• 01-05-1947
• Lascari Serafino (Minori e Giovani)
• Data
• Nome
• 30-04-1982
• La Torre Pio (Politico)
• 02-07-1949
• Lentini Carmelo (Forze dell'Ordine)
• 13-06-1991
• Leonardi Vincenzo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 23-12-1984
• Leoni Pierfrancesco
• 10-03-1948
• Letizia Giuseppe (Minori e Giovani)
• 28-01-1946
• Levico Vittorio (Forze dell'Ordine)
• 19-07-1992
• Li Muli Vincenzo (Forze dell'Ordine)
• 02-03-1948
• Li Puma Epifanio (Sindacalista)
• 30-09-1920
• Li Puma Paolo (Politico)
• 29-07-1983
• Li Sacchi Stefano (Portinaio)
• 21-09-1990
• Livatino Rosario (Magistrato)
• 27-07-1992
• Lizzio Giovanni (Forze dell'Ordine)
• 19-08-1949
• Loddo Armando (Forze dell'Ordine)
• 19-07-1992
• Loi Emanuela (Forze dell'Ordine)
• 22-06-1947
• Lo Jacono Vincenzo (Sindacalista e Politico)
• 18-01-1946
• Lombardi Angelo (Forze dell'Ordine)
• 28-01-1946
• Loria Pietro (Forze dell'Ordine)
• 05-05-1971
• Lo Russo Antonio (Forze dell'Ordine)
• 17-01-1947
• Macchiarella Pietro (Sindacalista)
• 30-06-1963
• Malausa Mario (Forze dell'Ordine)
• 19-08-1949
• Mancini Sergio (Forze dell'Ordine)
• 25-09-1979
• Mancuso Lenin (Forze dell'Ordine)
• 22-10-1947
• Maniaci Giuseppe (Sindacalista)
• 19-09-1994
• Maniscalco Francesco (Operaio)
• 31-03-1995
• Marcone Francesco (Impiegato Pubblica Amministrazione)
• 19-08-1949
• Marcone Pasquale (Forze dell'Ordine)
• 19-08-1949
• Marconi Antonio (Forze dell'Ordine)
• 02-07-1949
• Marinaro Michele (Forze dell'Ordine)
• 10-11-1979
• Marrara Domenico (Forze dell'Ordine)
• 23-12-1984
• Matarazzo Luisella
• 06-01-1980
• Mattarella Piersanti (Politico)
• 29-10-1962
• Mattei Enrico (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 01-05-1947
• Megna Giovanni (Contadini e possidenti)
• 03-09-1948
• Messina Nicola (Forze dell'Ordine)
• 28-11-1949
• Messina Salvatore (Forze dell'Ordine)
• 23-01-1990
• Miceli Vincenzo (Impiegato Pubblica Amministrazione)
• 25-11-1985
• Milella Giuditta (Minori e Giovani)
• 27-05-1944
• Milisenna Santi (Politico)
• 13-09-1920
• Millunzi Gaetano (Sacerdote)
• 04-01-1947
• Miraglia Accursio (Sindacalista e Politico)
• 03-10-1920
• Mirmina Paolo (Sindacalista)
• 25-04-1946
• Misuraca Giuseppe
• 25-04-1946
• Misuraca Mario
• 23-12-1984
• Moccia Carmine
• 14-01-1988
• Mondo Natale (Forze dell'Ordine)
• 18-11-1988
• Montalbano Giuseppe (Medico)
• 23-12-1995
• Montalto Giuseppe (Forze dell'Ordine)
• 28-08-1987
• Montalto Rosario (Minori e Giovani)
• 28-07-1985
• Montana Giuseppe (Forze dell'Ordine)
• 27-10-1919
• Monticciolo Giuseppe (Sindacalista)
• 23-05-1992
• Montinaro Antonio (Forze dell'Ordine)
• 23-12-1984
• Moratello Valeria
• 13-06-1983
• Morici Pietro (Forze dell'Ordine)
• 23-12-1983
• Morini Maria Luigia
• 21-09-1986
• Morreale Antonio (Pensionato)
• 18-06-1975
• Morreale Calogero (Sindacalista e Politico)
• 23-05-1992
• Morvillo Francesca (Magistrato)
• 27-07-1993
• Moussafir Driss (Extracomunitario)
• 03-03-1976
• Muscarella Giuseppe (Sindacalista)
• 03-05-1982
• Musella Gennaro (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 27-05-1993
• Nencioni Caterina (Minori e Giovani)
• 27-05-1993
• Nencioni Elisabetta Nadia (Minori e Giovani)
• 27-05-1993
• Nencioni Fabrizio
• 27-05-1993
• Nencioni Fiume Angela (Donne)
• 14-10-1905
• Nicoletti Luciano (Contadini e possidenti)
• —
• Notarbartolo Emanuele (Politico)
• 30-06-1963
• Nuccio Pasquale (Forze dell'Ordine)
• 14-10-1920
• Orcel Giovanni (Sindacalista)
• 12-01-1906
• Orlando Andrea (Medico)
• 02-01-1999
• Ottone Salvatore
• 19-08-1949
• Pabusa Antonio (Forze dell'Ordine)
• 16-10-1945
• Pagano Rosario (Forze dell'Ordine)
• 19-08-1949
• Palandrani Gabriele (Forze dell'Ordine)
• 19-09-1994
• Panepinto Calogero (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 30-05-1994
• Panepinto Ignazio (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 16-05-1911
• Panepinto Lorenzo (Politico)
• 16-10-1945
• Paoletti Mario (Forze dell'Ordine)
• 27-07-1993
• Pasotto Sergio (Forze dell'Ordine)
• 01-06-1946
• Passafiume Nunzio (Sindacalista)
• 27-02-1985
• Patti Pietro (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 26-10-1959
• Pecoraro Antonio (Minori e Giovani)
• 20-05-1914
• Pecoraro Giorgio (Sindacalista)
• 26-10-1959
• Pecoraro Vincenzo (Contadini e possidenti)
• 14-02-1989
• Pepi Francesco (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 06-06-1982
• Peri Antonino (Autotrasportatore)
• 12-03-1909
• Petrosino Joe (Forze dell'Ordine)
• 15-03-1990
• Piazza Emanuele (Forze dell'Ordine)
• 18-01-1946
• Piccini Imerio (Forze dell'Ordine)
• 27-07-1993
• Picerno Stefano (Forze dell'Ordine)
• 26-01-1982
• Piombino Nicolò (Forze dell'Ordine)
• 08-11-1947
• Pipitone Vito (Sindacalista)
• 11-03-1983
• Pollara Salvatore (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 25-04-1957
• Pollari Antonio (Contadini e possidenti)
• 22-04-1999
• Pompeo Stefano (Minori e Giovani)
• 19-02-1921
• Ponzo Pietro (Contadini e possidenti)
• 26-06-1959
• Prestigiacomo Anna (Minori e Giovani)
• 15-09-1993
• Puglisi Giuseppe (Sacerdote)
• 02-07-1962
• Puleo Giacinto (Contadini e possidenti)
• 04-12-1945
• Puntarello Giuseppe (Sindacalista)
• 06-08-1944
• Raia Andrea (Sindacalista)
• 16-06-1982
• Raiti Salvatore (Forze dell'Ordine)
• 14-12-1988
• Ranieri Luigi (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 02-07-1949
• Reda Quinto (Forze dell'Ordine)
• 09-03-1979
• Reina Michele (Politico)
• 08-07-1949
• Renda Leonardo (Politico)
• 18-01-1961
• Riccobono Paolino (Minori e Giovani)
• 10-03-1948
• Rizzotto Placido (Sindacalista)
• 24-05-1982
• Rizzuto Matteo (Minori e Giovani)
• 26-09-1988
• Rostagno Mauro (giornalista)
• 31-10-1990
• Rovetta Alessandro (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 22-09-1919
• Rumore Giuseppe (Sindacalista)
• 03-09-1982
• Russo Domenico (Forze dell'Ordine)
• 20-08-1977
• Russo Giuseppe (Forze dell'Ordine)
• 19-08-1949
• Russo Ilario (Forze dell'Ordine)
• 25-09-1988
• Saetta Antonino (Magistrato)
• 25-09-1988
• Saetta Stefano (Familiare)
• 17-02-1995
• Salamone Giovanni
• 18-11-1996
• Salerno Riccardo (Minori e Giovani)
• 02-01-1999
• Salerno Rosario
• 18-11-1996
• Salerno Savona Maria (Donne)
• 09-05-1947
• Salvia Michelangelo (Contadini e possidenti)
• 02-11-1946
• Santangelo Giovanni (Contadini e possidenti)
• 02-11-1946
• Santangelo Giuseppe (Contadini e possidenti)
• 02-11-1946
• Santangelo Vincenzo (Contadini e possidenti)
• 26-03-1946
• Sassano Francesco (Forze dell'Ordine)
• 26-07-1991
• Savoca Andrea (Minori e Giovani)
• 18-09-1959
• Savoca Giuseppina (Minori e Giovani)
• 22-09-1946
• Scaccia Girolamo (Sindacalista)
• 05-05-1971
• Scaglione Pietro (Magistrato)
• 18-11-1945
• Scalia Giuseppe (Sindacalista)
• 23-05-1992
• Schifani Vito (Forze dell'Ordine)
• 12-09-1989
• Scimè Grazia (Donne)
• 20-06-1945
• Scimone Filippo (Forze dell'Ordine)
• 09-08-1991
• Scopelliti Antonino (Magistrato)
• 16-02-1922
• Scuderi Antonino (Sindacalista)
• 03-09-1982
• Setti Carraro Emanuela (Donne)
• 25-11-1983
• Siciliano Biagio (Minori e Giovani)
• 10-01-1974
• Sorino Angelo (Forze dell'Ordine)
• 13-08-1955
• Spagnolo Giuseppe (Sindacalista e Politico)
• 28-10-1972
• Spampinato Giovanni (giornalista)
• 28-01-1946
• Spampinato Mario (Forze dell'Ordine)
• 22-01-1992
• Spartà Antonino (Contadini e possidenti)
• 22-01-1992
• Spartà Salvatore (Contadini e possidenti)
• 22-01-1992
• Spartà Vincenzo (Contadini e possidenti)
• 16-01-1922
• Spatola Domenico (Sindacalista)
• 16-01-1922
• Spatola Mario (Sindacalista)
• 16-01-1922
• Spatola Pietro Paolo (Sindacalista)
• 07-03-1946
• Spinelli Marina (Donne)
• 30-08-1982
• Spinelli Vincenzo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 28-04-1921
• Stassi Vito (Sindacalista e Politico)
• 06-07-1919
• Stella Costantino (Sacerdote)
• 21-07-1999
• Sultano Salvatore (Minori e Giovani)
• 23-12-1984
• Taglialatela Federica
• 30-03-1960
• Tandoj Cataldo (Forze dell'Ordine)
• 16-12-1948
• Tasquier Giovanni (Forze dell'Ordine)
• 25-09-1979
• Terranova Cesare (Magistrato)
• 30-06-1963
• Tesauro Giuseppe (Fornaio)
• 19-07-1992
• Traina Claudio (Forze dell'Ordine)
• 27-04-1996
• Tramuta Calogero (Forze dell'Ordine)
• 29-07-1983
• Trapassi Mario (Forze dell'Ordine)
• 26-01-1978
• Triolo Ugo (Magistrato)
• 30-06-1963
• Vaccaro Calogero (Forze dell'Ordine)
• 05-02-2000
• Vaccaro Notte Salvatore (Capo Squadra Forestale)
• 03-11-1999
• Vaccaro Notte Vincenzo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 11-06-1980
• Valarioti Giuseppe (Politico)
• 25-12-1981
• Valvola Onofrio
• 23-12-1984
• Vastarella Abramo
• 08-05-1982
• Vecchio Domenico
• 31-10-1990
• Vecchio Francesco (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 28-04-1984
• Vento Vincenzo (Ambulante)
• 03-11-1915
• Verro Bernardino (Sindacalista)
• 01-05-1947
• Vicari Francesco (Contadini e possidenti)
• 11-07-1989
• Vinci Paolo (Minori e Giovani)
• 02-12-1984
• Vitale Leonardo
• 29-01-1919
• Zangara Giovanni (Politico)
• 03-09-1948
• Zapponi Celestino (Forze dell'Ordine)
• 14-11-1982
• Zucchetto Calogero (Forze dell'Ordine)

'ndrangheta

• Data
• Nome
• 08-05-1998
• Anzalone Mariangela (Minori e Giovani)
• 04-01-1992
• Aversa Salvatore (Forze dell'Ordine)
• 13-01-1982
• Borrelli Francesco (Forze dell'Ordine)
• 24-9-2004
• Carbone Massimiliano (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 21-07-2000
• Cataldo Saverio (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 26-02-2000
• Chiarotti Ferdinando (Pensionato)
• 01-11-1995
• Colucci Luigi (Commerciante)
• 24-05-2005
• Congiusta Gianluca (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 10-07-1991
• Cordopatri Antonino (Contadini e possidenti)
• 13-03-1985
• Cosmai Sergio (Direttore del carcere)
• 25-03-1985
• De Maio Domenico (Politico)
• 03-07-1975
• Ferlaino Francesco (Magistrato)
• 16-10-2005
• Fortugno Francesco (Politico)
• 18-01-1994
• Garofalo Vincenzo (Forze dell'Ordine)
• 12-03-1977
• Gatto Rocco
• 20-03-1989
• Grasso Vincenzo (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 13-04-2000
• Gullaci Domenico (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• Data
• Nome
• 03-01-1998
• Ieraci Saverio (Minori e Giovani)
• 03-01-1998
• Ladini Davide (Minori e Giovani)
• 26-03-2008
• Longo Antonio (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 21-06-1980
• Losardo Giovanni (Politico)
• 27-10-2000
• Madia Giovanni (Minori e Giovani)
• 25-08-2000
• Manfreda Giuseppe
• 10-03-2003
• Perri Antonio (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 04-01-1992
• Precenzano Lucia (Donne)
• 27-03-1994
• Pugliese Maria Teresa (Donne)
• 04-03-1987
• Richichi Giuseppe (Insegnante)
• 02-11-2004
• Rodà Paolo (Minori e Giovani)
• 11-06-2006
• Scarcella Fedele (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 23-02-1989
• Tassone Marcella (Minori e Giovani)
• 02-03-2002
• Torquato Ciriaco (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 10-12-1976
• Vinci Francesco (Minori e Giovani)

'ndrangheta "I basilischi"

• Data
• Nome
• 12-11-1988
• Mintagna Lucia (Minori e Giovani)
• 10-07-1996
• Tammone Francesco (Forze dell'Ordine)

Sacra corona unita

• Data
• Nome
• 06-12-1999
• Arsano Raffaele (Guardie Giurate)
• 10-01-1989
• Calviello Domenico (Minori e Giovani)
• 07-06-2000
• Colangiuli Maria (Donne)
• 24-02-2000
• De Falco Alberto (Forze dell'Ordine)
• 21-09-1999
• Di Candia Matteo (Pensionato)
• 10-01-2001
• Fazio Michele (Minori e Giovani)
• 31-03-1984
• Fonte Renata (Politico)
• 09-01-1991
• Guarino Valentina (Minori e Giovani)
• 10-01-1997
• Lupoli Raffaella (Minori e Giovani)
• Data
• Nome
• 10-01-2003
• Marchitelli Gaetano (Minori e Giovani)
• 10-01-1981
• Martinelli Palmina (Minori e Giovani)
• 06-11-1992
• Panunzio Giovanni (Imprenditori Professionisti Commercianti)
• 06-12-1999
• Patera Rodolfo (Guardie Giurate)
• 10-01-1991
• Pirtoli Angelica (Minori e Giovani)
• 06-12-1999
• Pulli Luigi (Guardie Giurate)
• 02-03-2000
• Scerbo Francesco (Minori e Giovani)
• 24-02-2000
• Sottile Antonio (Forze dell'Ordine)
• 10-01-1996
• Torno Anna Maria (Minori e Giovani)

venerdì 20 marzo 2009

'Ndrangheta, ucciso in un agguato a Locri nipote boss Cordì



Un esponente di spicco del clan di 'Ndrangheta Cordì è stato ucciso oggi in un agguato a colpi di arma da fuoco davanti ad una scuola di Locri. Continua a leggere questa notizia

Lo riferiscono fonti investigative.

Domenico Cavaleri, 38 anni -- nipote di Cosimo Cordì, boss del clan omonimo ucciso pochi anni fa -- è stato raggiunto da cinque colpi di arma da fuoco mentre aspettava i figli davanti alla scuola media del paese.

Gli inquirenti temono che l'uccisione di Cavaleri, che aveva numerosi precedenti penali, possa riaprire la sanguinosa faida tra la famiglia Cordì e i Cataldo, che si contendono il controllo della zona.


Mafia: Palermo, Carabinieri Arrestano Boss Latitante Sansone


Carabinieri del Reparto operativo di Palermo hanno arrestato pochi minuti fa il boss latitante Ludovico Sansone, 56 anni, ricercato dalla maxi-operazione 'Perseo', che nel dicembre scorso porto' all'arresto di oltre cento presunti affiliati a Cosa nostra. Sansone e' ritenuto dagli inquirenti il capo mandamento mafioso di Brancaccio a Palermo.

giovedì 19 marzo 2009

'Ndrangheta, 31 condanne e 10 assoluzioni per faida San Luca


'Ndrangheta, 31 condanne e 10 assoluzioni per faida San Luca

Il gup di Reggio Calabria oggi ha condannato 31 persone a 175 anni di carcere complessivi e ne ha assolte 10 nell'ambito del processo con rito abbreviato per la cosiddetta faida di San Luca tra i clan della 'ndrangheta Nirta-Strangio e Pelle-Vottari, sfociata nella strage di Duisburg avvenuta a Ferragosto del 2007 in Germania.

Santo Vottari, a capo del clan Pelle-Vottari, non è stato condannato per omicidio come chiesto dall'accusa, mentre dovrà scontare dieci anni di carcere per associazione mafiosa.
Il gup Francesco Petrone ha poi condannato a otto anni per associazione mafiosa Paolo Nirta, fratello del boss Gianluca Nirta e cognato di Maria Strangio, assassinata sotto casa da un commando.
Achille Marmo, fratello di una delle vittime di Duisburg e considerato esponente del clan Pelle- Vottari, dovrà scontare otto anni per associazione mafiosa.
"Aspettiamo le motivazioni per capire il percorso seguito dal giudice per quanto riguarda le assoluzioni", ha commentato al telefono con Reuters il procuratore aggiunto Nicola Gratteri, a capo dell'inchiesta.
E' intanto in corso a Locri il processo per altre 14 persone accusate di omicidio e che hanno scelto il rito ordinario.
Una settimana fa, la polizia ha arrestato ad Amsterdam Giovanni Strangio, ritenuto uno dei killer della strage di Duisburg, dove morirono sei uomini legati alla cosca Pelle-Vottari.
Secondo gli inquirenti si trattò di una risposta alla cosiddetta strage di Natale del 2006, in cui venne uccisa Maria Strangio, moglie di Gianluca Nirta, storico capo del clan omonimo.
Nell'operazione di Amsterdam è finito in manette anche il cognato di Strangio, Francesco Romeo, entrambi sulla lista dei 30 latitanti più pericolosi ricercati.
La faida di San Luca vede contrapposti il clan dei Pelle-Vottari e quello dei Nirta-Strangio, e da quando è iniziata nel 1991 si è lasciata alle spalle una lunga scia di sangue.
All'origine della "guerra" tra i due clan di 'ndrangheta ci sarebbe uno sgarbo compiuto durante il carnevale del 1991 con il lancio di uova marce da un'auto. Ma gli inquirenti sottolineano che la rivalità tra i due gruppi dipende da interessi criminali -- prevalentemente racket e droga -- ed economici contrastanti.

Mafia: Fratelli Graziella Campagna, Giustizia e' Fatta Anche Se Sono Passati 24 Anni



Mafia: Fratelli Graziella Campagna, Giustizia e' Fatta Anche Se Sono Passati 24 Anni

"Giustizia e' fatta nonostante siano passati 24 anni". E' questo il commento a cui si lasciano andare Pietro e Pasquale Campagna dopo che la cassazione ha reso definitivi gli ergastoli per l'uccisione della sorella, avvenuta il 12 dicembre dell'85. I fratelli di Graziella, presenti per il verdetto a Piazza Cavour, hanno proseguito: "Graziella ha vinto la battaglia. Ora speriamo che la legalita' continui a crescere".

Ass.Naz.Familiari Vittime di Mafia
Omicidio Campagna: Dopo anni di battaglie Graziella ha vinto


"Siamo soddisfatti per la decisione della Cassazione in merito al processo sull' omicidio di Graziella Campagna, la ragazza di Saponara (ME) uccisa il 12 dicembre del 1985 per aver accidentalmente scoperto l'identità segreta del boss Gerlando Alberti Jr.".
Così in una nota i componenti dell' Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia dopo la conferma da parte della Cassazione degli ergastoli per Gerlando Alberti jr. e Giovanni Sutera, assassini di Graziella Campagna.
"Il merito di tale vittoria - proseguono i familiari nella nota - va sicuramente alla caparbietà della famiglia Campagna, i cui componenti sono membri della nostra associazione, che è riuscita ad ottenere giustizia dopo anni di battaglie in un territorio in cui, troppo spesso, le Istituzioni sono assenti o rappresentate da personaggi alquanto discutibili.
L'impeccabile e coraggioso lavoro dell' Avvocato Repici, congiuntamente a quello della famiglia di Graziella, hanno permesso l'accertamento della verità dopo anni di depistaggi e calunnie".
"Adesso - hanno affermato i componenti dell'associazione - è compito di ciascuno di noi e di tutta la società civile ricordare il sacrificio di Graziella Campagna così che possa servire da monito per le nuove generazioni".
Alla famiglia Campagna rinnoviamo il nostro sincero affetto e la nostra vicinanza in questo giorno di vittoria per tutti noi".


Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia
www.familiarivittimedimafia.com

mercoledì 18 marzo 2009

Oscuramento Sito Blog Antimafia


Amara sorpresa per Angelo Vaccaro Notte alias lilium joker.

Nella mattinata di oggi mi sono stati oscurati tre dei quattro Siti-Blog antimafia da me gestiti con grande successo , sia a livello nazionale che internazionale , da 86 nazioni quotidianamente vi si collegavano per attingere alle notizie di Mafia & Complici e Munnizza ,meglio conosciuti come “ Cosca dei Pidocchi”.
Unici nel loro stile , con un vasto archivio Video – Fotografico , Vittime della Mafia e del Dovere , Archivio fotografico di boss , killer , pentiti e latitanti/Operazioni Antimafia e altro.
Da anni attaccati da Hackers senza scrupoli che hanno cercato più volte di rendere vano il mio lavoro.
Sto cercando di ricostruire la memoria storica di Mafia & Complici e “Cosca dei Pidocchi” sul seguente Blogs.
http://liliumjoker-liliumjoker.blogspot.com/
Cordiali Saluti
Angelo Vaccaro Notte

Promosso da Liliumjoker il sito internet contro la Mafia




Promosso da Liliumjoker il sito internet contro la Mafia

Sarà presto online il sito che prenderà il nome di "Cosca dei Pidocchi", un sito nato da un'idea di liliumjoker, con il suo contributo. Il sito nasce per ricordare tutte le vittime della mafia, dove al suo interno saranno presenti molte sezioni "video, interviste, slide, link" e quant'altro sia necessario per ricordare i Santi martiri assassinati crudelmente dalla mafia. Il sito con il coofinanziamento di Edis Sud Comunicaction spa, va ad incidere un segno molto importante nella lotta contro la mafia, ma siamo ancora pochi e ci vogliono altri per distruggere questo fenomeno. Il sito sarà disponibile entro l'inizio della settimana prossima.

http://liliumjoker-liliumjoker.blogspot.com/
Pubblicato su WWW.ILCITTADINO.TK e trasmesso alle agenzie di stampa

martedì 17 marzo 2009

MAFIA ARRESTI



Mafia: Carabinieri Arrestano Vertici Nuove Cosche Palermitano

(ASCA) - Roma, 17 mar - I Carabinieri del Gruppo di Monreale (Palermo) e della compagnia di Termini Imerese hanno inferto un duro colpo ai nuovi vertici della cosca mafiosa di Termini Imerese, Trabia e Sciara. Sono 15 le ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite dai militari dell'Arma con l'aiuto di unita' cinofile ed elicotteri. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa ed estorsione. L'operazione, denominata ''Camaleonte 2'', scaturisce da un'articolata attivita' d'indagine condotta dai carabinieri della Compagnia di Termini Imerese iniziata nel 2004 e protrattasi sino al 2008.

Camorra: Blitz Dei Carabinieri Nel Casertano, 28 Arresti Nel Clan Farina

I carabinieri di Caserta hanno arrestato oggi 28 affiliati al clan camorristico che fa capo ad Antonio Farina, ritenuto vicino ai Casalesi e ai Belforte, in una vasta operazione anti-camorra.
Lo hanno riferito i carabinieri di Caserta precisando che l'operazione è stata coordinata dalla Dda di Napoli che ha richiesto 31 misure di custodia cautelare in carcere.
Gli arrestati sono considerati responsabili di associazione mafiosa, due omicidi, porto abusivo di armi da fuoco e di oltre 100 estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti del Comune di Maddaloni, la zona controllata dal clan in provincia di Caserta.
L'operazione, secondo quanto riferito, ha inferto un duro colpo all'organizzazione di Farina dato che ha portato all'arresto di capi e gregari del clan che risulta affiliato ai Casalesi e ai Belforte, quest'ultimo attivo nella zona di Marcianise.

domenica 15 marzo 2009

Il Cammino antimafia di Giovanni Maddamma, nel ricordare tutti le vittime

Il Cammino antimafia di Giovanni Maddamma, nel ricordare tutti le vittime

Sabato 14 Marzo 2009 14:12
Roma: Giovanni Maddamma, in video conferenza presenta il suo nuovo libro opera, che parla di vittime di Mafia. Nel libro e in copertina, l’autore mette in risalto due vittime che fino ad oggi nessuno sapeva che esistessero, anzi non lo volevano sapere. Infatti, in copertina si presenta una foto di Vincenzo e Salvatore Vaccaro Notte, due fratelli uccisi dalla mafia. Nel libro si nota con evidenza la sua rabbia verso la mafia e condanna il loro metodo d’agire e condanna anche lo Stato Italiano che gli permette di fare la bella vita. Nella conferenza Giovanni Maddamma spiega come nasce la copertina del libro “Mafia, senza di te sto decisamente meglio – ricordando le vittime della mafia” – MODERATORE: “Carissimo Giovanni, credo che questo è un grosso successo per te, che sei arrivato alla tua 21° opera. Secondo me questa dovrà avere una rilevanza maggiore rispetto alle altre” MADDAMMA “I miei libri hanno tutti una grande attenzione da parte della gente che li legge, questo libro che ho scritto con molta passione deve andare ad incidere un segno indelebile sulla memoria delle vittime della mafia” MODERATORE “nella sua vita le capitato d’incontrare qualcuno uguale alla sua persona, cioè, che combatte la mafia” MADDAMMA “certo, anzi tempo fa mi contatta una persona, che di cui il nome è Angelo Vaccaro Notte, fratello dei due Vaccaro Notte assassinati dalla mafia. Ecco sentivo in quel uomo una grande forza nell’animo, e percepivo odio davvero terrificante nei confronti della mafia. Nel libro parlo dei suoi fratelli e per stima ad Angelo Vaccaro Notte, volli dedicare la copertina del mio libro a Vincenzo e Salvatore” MODERATORE “da fonti non certe abbiamo saputo di un suo viaggio nella città di Corleone, dove avete indetto una manifestazione per dire alla gente che Corleone è cambiata, vero?” MADDAMMA “Certo che e vero, il mio impegno per affermare che la gente di Corleone è seria ed onesta non finirà mai”. MODERATORE “Se in questa sala era presente Roberto Saviano, cosa gli avresti detto?” MADDAMMA “Che sei un grande Roberto, non ti fermare e continua ha dire la tua, pagando anche di persona se necessario, ma afferma il diritto di dire IO SONO CONTRO LA MAFIA”.

VITTIME DELLA MAFIA



Per una migliore visualizzazione clicca sull'immagine




VITTIME DELLA MAFIA


dal 1893 al 2006





Le cifre di una guerra

Solo negli ultimi dieci anni, in Italia, si contano oltre 2.500 morti di mafie, di cui 155 vittime innocenti, 37 tra ragazzi, ragazzine, bambini.


ELENCO VITTIME

DELLA MAFIA




1893 EMANUELE NOTARBARTOLO.

1896 EMANUELA SANSONE.

1905 LUCIANO NICOLETTI.

1906 ANDREA ORLANDO.

1909 JOE PETROSÌNO.

1911 LORENZO PANEPINTO.

1914 MARIANO BARBATO. GIORGIO PECORARO.

1915 BERNARDINO VERRO.

1916 GIORGIO GENNARO.

1919 GIOVANNI ZANGARA. COSTANTINO STELLA. GIUSEPPE RUMORE. GIUSEPPE MONTICCIOLO. ALFONSO CANZIO.

1920 NICOLO’ ALONGI. PAOLO LI PUMA. CROCE DI GANGI. PAOLO MIRMINA. GIOVANNI ORCEL. STEFANO CARONIA.

1921 PIETRO PONZO. VITO STASSI. GIUSEPPE CASSARA’. VITO CASSARA’. GIUSEPPE COMPAGNA.

1922 DOMENICO SPATOLA. MARIO SPATOLA. PIETRO SPATOLA. PAOLO SPATOLA. SEBASTIANO BONFIGLIO. ANTONINO SCUDERI.

1924 ANTONINO CIOLINO.

1944 SANTI MILISENNA. ANDREA RAJA.

1945 CALOGERO COMAIANNI. NUNZIO PASSAFIUME. FILIPPO SCIMONE. CALCEDONIO CATALANO. AGOSTINO D’ALESSANDRO. CALOGERO CICERO. FEDELE DE FRANCISCA. MICHELE DI MICELI. MARIO PAOLETTI. ROSARIO PAGANO. GIUSEPPE SCALIA. GIUSEPPE PUNTARELLO.

1946 ANGELO LOMBARDI. VITTORIO EPIFANI. VITANGELO CINQUEPALMI. IMERIO PICCINI. ANTONINO GUARISCO. MARINA SPINELLI. GIUSEPPE MISURACA. MARIO MISURACA. GAETANO GUARINO. PINO CAMILLERI. GIOVANNI CASTIGLIONE. GIROLAMO SCACCIA. GIUSEPPE BIONDO. GIOVANNI SANTANGELO. VINCENZO SANTANGELO. GIUSEPPE SANTANGELO. GIOVANNI SEVERINO. PAOLO FARINA. NICOLO’ AZOTI. FIORENTINO BONFIGLIO.MARIO BOSCONE.FRANCESCO SASSANO.EMANUELE GRECO.GIOVANNI LA BROCCA.VITTORIO LEVICO.

1947 ACCURSIO MIRAGLIA. PIETRO MACCHIARELLA. NUNZIO SANSONE. EMANUELE BUSELLINI. MARGHERITA CLESCERI. GIOVANNI GRIFO’. GIORGIO CUSENZA. CASTRENZE INTRAVAIA. VINCENZINA LA FATA. SERAFINO LASCARI. GIOVANNI MEGNA. FRANCESCO VICARI. VITO ALLOTTA. GIUSEPPE DI MAGGIO. FILIPPO DI SALVO. VINCENZO LA ROCCA. VINCENZA SPINA. PROVVIDENZA GRECO. MICHELANGELO SALVIA. GIUSEPPE CASARRUBEA. VINCENZO LO IACONO. GIUSEPPE MANIACI. CALOGERO CAJOLA. VITO PIPITONE. LUIGI GERONAZZO.

1948 EPIFANIO LI PUMA. PLACIDO RIZZOTTO. GIUSEPPE LETIZIA. CALOGERO CANGELOSI. MARCANTONIO GIACALONE. ANTONIO GIACALONE. ANTONIO DI SALVO. NICOLA MESSINA. CELESTINO ZAPPONI. GIOVANNI TASQUIER.

1949 CARLO GULINO. FRANCESCO GULINO. CANDELORO CATANESE. MICHELE MARINARO. CARMELO AGNONE. QUINTO REDA. CARMELO LENTINI. PASQUALE MARCONE.ARMANDO LODDO. SERGIO MANCINI. ANTONIO BUBUSA. GABRIELE PALANDRANI. GIOVAN BATTISTA ALCE. ILARIO RUSSO. GIOVANNI CALABRESE. GIUSEPPE FIORENZA. SALVATORE MESSINA.
FRANCESCO BUTIFAR.

1952 FILIPPO INTILE.

1955 SALVATORE CARNEVALE. GIUSEPPE SPAGNUOLO.

1957 PASQUALE ALMERICO. ANTONINO POLLARI.

1958 VINCENZO DI SALVO. VINCENZO SAVOCA

1959 ANNA PRESTIGIACOMO. GIUSEPPINA SAVOCA. VINCENZO PECORARO. ANTONINO PECORARO.

1960 ANTONINO DAMANTI.COSIMO CRISTINA. PAOLO BONGIORNO.

1961 PAOLINO RICCOBONO. GIACINTO PULEO.

1962 ENRICO MATTEI.

1963 GIUSEPPE TESAURO. MARIO MALAUSA. SILVIO CORRAO.CALOGERO VACCARO. PASQUALE NUCCIO. EUGENIO ALTOMARE. GIORGIO CIACCI. MARINO FARDELLI.

1966 CARMELO BATTAGLIA.

1967 GIUSEPPE PIANI. NICOLA MIGNOGNA

1968 FRANCESCO PIGNATARO. GIUSEPPE BURGIO.

1969 ORAZIO COSTANTINO.

1970 MAURO DE MAURO.

1971 PIETRO SCAGLIONE. ANTONINO LORUSSO. VINCENZO RICCARDELLI.

1972 GIOVANNI SPAMPINATO.

1974 ANGELO SORINO.EMANUELE RIBOLI.

1975 CALOGERO MORREALE. GAETANO CAPPIELLO. FRANCESCO FERLAINO.

1976 GERARDO D’ARMINIO. GIUSEPPE MUSCARELLI. PASQUALE CAPPUCCIO. CATERINA LIBERTI. SALVATORE FALCETTA.CARMINE APUZZO.SALVATORE LONGO.SALVATORE BUSCEMI.

1977 ROCCO GATTO. STEFANO CONDELLO.VINCENZO CARUSO.GIUSEPPE RUSSO.FILIPPO COSTA.ATTILIO BONINCONTRO.

1978 UGO TRIOLO.GIUSEPPE IMPASTATO.ANTONIO ESPOSITO FERRAIOLI.SALVATORE CASTELBUONO.GAETANO LONGO.

1979 FILADELFIO APARO. MARIO FRANCESE. MICHELE REINA. GIORGIO AMBROSOLI.BORIS GIULIANO. CALOGERO DI BONA.CESARE TERRANOVA. LENIN MANCUSO. GIOVANNI BELLISSIMA.SALVATORE BOLOGNA. DOMENICO MARRARA. VINCENZO RUSSO. GIULIANO GIORGIO. LORENZO BRUNETTI. ANTONINO TRIPODO. ROCCO GIUSEPPE BARILLA’.

1980 PIERSANTI MATTARELLA. GIUSEPPE VALARIOTI.EMANUELE BASILE. GIANNINO LOSARDO.PIETRO CERULLI. GAETANO COSTA. CARMELO JANNI’. DOMENICO BENEVENTANO. MARCELLO TORRE. VINCENZO ABATE

1981 VITO JEVOLELLA. SEBASTIANO BOSIO. ONOFRIO VALVOLA.LEOPOLDO GASSANI.GIUSEPPE GRIMALDI.VINCENZO MULE’.DOMENICO FRANCAVILLA.MARIANO VIRONE.GIUSEPPE SALVIA.

1982 LUIGI D’ALESSIO. SALVATORE STALLONE.ANTONIO FONTANA. NICOLÒ PIOMBINO. ANTONIO SALZANO.PIO LA TORRE.ROSARIO DI SALVO.GENNARO MUSELLA.GIUSEPPE LALA.DOMENICO VECCHIO.RODOLFO BUSCEMI.MATTEO RIZZUTO.SILVANO FRANZOLIN. SALVATORE RAITI.GIUSEPPE DI LAVORE.ANTONINO BURRAFATO.SALVATORE NUVOLETTA.ANTONIO AMMATURO.PASQUALE PAOLA. PAOLO GIACCONE. VINCENZO SPINELLI.CARLO ALBERTO DALLA CHIESA.EMANUELA SETTI CARRARO. DOMENICO RUSSO. CALOGERO ZUCCHETTO.CARMELO CERRUTO.SIMONETTA LAMBERTI.GIULIANO PENNACCHIO.ANDREA MORMILE.LUIGI CAFIERO.GRAZIANO ANTIMO.GENNARO DE ANGELIS.ANTONIO VALENTI.LUIGI DI BARCA.GIOVANNI FILIANO.

1983 GIANGIACOMO CIACCIO MONTALTO.PASQUALE MANDATO.SALVATORE POLLARA.MARIO D’ALEO. GIUSEPPE BOMMARITO.PIETRO MORICI. BRUNO CACCIA. ROCCO CHINNICI. SALVATORE BARTOLOTTA.MARIO TRAPASSI. STEFANO LI SACCHI. SEBASTIANO ALONGHI. FRANCESCO BUZZITI. FRANCESCO IMPOSIMATO. DOMENICO CELIENTO. CRISTIANO ANTONIO. NICANDRO IZZO.FABIO CORTESE.SALVATORE MUSARO’.OTTAVIO ANDRIOLI

1984 GIUSEPPE FAVA.RENATA FONTE. COSIMO QUATTROCCHI.FRANCESCO QUATTROCCHI.MARCELLO ANGELINI.SALVATORE SCHIMMENTI.GIOVANNI CATALANOTTI.ANTONIO FEDERICO.PAOLO CANALE.LEONARDO VITALE.GIOVANBATTISTA ALTOBELLI.LUCIA CERRATO.ANNA MARIA BRANDI.ANNA DE SIMONE.GIOVANNI DE SIMONE.NICOLA DE SIMONE.LUISELLA MATARAZZO.MARIA LUIGIA MORINI.FEDERICA TAGLIALATELA.ABRAMO VASTARELLA. PIER FRANCESCO LEONI.SUSANNA CAVALLI.ANGELA CALVANESE.CARMINE MOCCIA.VALERIA MORATELLO.FRANCO PUZZO.MICHELE BRESCIA.SANTO CALABRESE.ANTIOCO COCCO. VINCENZO VENTO.PIETRO BUSETTA.SALVATORE SQUILLACE.

1985 PIETRO PATTI.GIUSEPPE MANGANO.GIOACCHINO TAGLIALATELA.SERGIO COSMAI.GIOVANNI CARBONE. BARBARA RIZZO ASTA.GIUSEPPE ASTA. SALVATORE ASTA. BEPPE MONTANA.ANTONINO CASSARÀ.ROBERTO ANTIOCHIA.GIUSEPPE SPADA.GIANCARLO SIANI.BIAGIO SICILIANO.GIUDITTA MILELLA.CARMINE TRIPODI. GRAZIELLA CAMPAGNA. MORELLO ALCAMO.GIUSEPPE MACHEDA. ROBERTO PARISI.

1986 PAOLO BOTTONE.GIUSEPPE PILLARI.FILIPPO GEBBIA.ANTONIO MORREALE.FRANCESCO ALFANO. ANTONIO PIANESE.VITTORIO ESPOSITO. SALVATORE BENIGNO.CLAUDIO DOMINO.FILIPPO SALSONE.ANTONIO SABIA.GIOVANNI GIORDANO.NUNZIATA SPINA.

1987 GIUSEPPE RECHICHI.ROSARIO IOZIA. GIUSEPPE CUTRONEO. ROSARIO MONTALTO. SEBASTIANO MORABITO.ANTONIO CIVININI. CARMELO IANNÒ. CARMELO GANCI.LUCIANO PIGNATELLI. GIOVANNI DI BENEDETTO.COSIMO ALEO.

1988 GIUSEPPE INSALACO. GIUSEPPE MONTALBANO.NATALE MONDO. DONATO BOSCIA. ALBERTO GIACOMELLI. ANTONINO SAETTA. STEFANO SAETTA. MAURO ROSTAGNO. LUIGI RANIERI. CARMELO ZACCARELLO.GIROLAMO MARINO.ANIELLO CORDASCO.GIULIO CAPILLI.PIETRO RAGNO.

1989 FRANCESCO CRISOPULLI.GIUSEPPE CARUSO. FRANCESCO PEPI. MARCELLA TASSONE. NICOLA D’ANTRASSI.
VINCENZO GRASSO.PAOLO VINCI.SALVATORE INCARDONA.ANTONINO AGOSTINO.IDA CASTELLUCCI.GRAZIA SCIME’.DOMENICO CALVIELLO.ANNA MARIA CAMBRIA.CARMELA PANNONE.PIETRO GIRO.DONATO CAPPETTA.CALOGERO LORIA.

1990 NICOLA GIOITTA IACHINO. EMANUELE PIAZZA. GIUSEPPE TRAGNA.MASSIMO RIZZI.GIOVANNI BONSIGNORE.ANTONIO MARINO.ROSARIO LIVATINO. ALESSANDRO ROVETTA.FRANCESCO VECCHIO.ANDREA BONFORTE.GIOVANNI TRECROCI. SAVERIO PURITA. ANGELO CARBOTTI.DOMENICO CATALANO.MARIA MARCELLA. VINCENZO MICELI.ELISABETTA GAGLIARDI.GIUSEPPE ORLANDO. MICHELE ARCANGELO TRIPODI.PIETRO CARUSO.NUNZIO PANDOLFI.ARTURO CAPUTO. ROBERTO TICLI.MARIO GRECO.ROSARIO SCIACCA.GIUSEPPE MARNALO.FRANCESCO OLIVIERO.COSIMO DURANTE.
ANGELO RAFFAELE LONGO.CATALDO D’IPPOLITO.

1991 VALENTINA GUARINO.ANGELICA PIRTOLI. GIUSEPPE SCEUSA.SALVATORE SCEUSA. VINCENZO LEONARDI. ANTONIOCARLO CORDOPATRI.ANGELO RICCARDO.ANDREA SAVOCA.DOMENICO RANDÒ. SANDRA STRANIERI.ANTONIO SCOPELLITI.LIBERO GRASSI. FABIO DE PANDI. GIUSEPPE ALIOTTO.ANTONIO RAMPINO.
SILVANA FOGLIETTA. SALVATORE D’ADDARIO. RENATO LIO. GIUSEPPE LEONE.FRANCESCO TRAMONTE.PASQUALE CRISTIANO. STEFANO SIRAGUSA.ALBERTO VARONE.FELICE DARA.VINCENZO SALVATORI.SERAFINO OGLIASTRO.VITO PROVENZANO.GIUSEPPE GRIMALDI.SALVATORE TIENI.NICOLA GUERRIERO.

1992 SALVATORE AVERSA. LUCIA PRECENZANO. ANTONIO RUSSO.ANTONIO SPARTÀ. SALVATORE SPARTÀ.VINCENZO SPARTÀ. FORTUNATO ARENA.CLAUDIO PEZZUTO. SALVATORE MINEO.ALFREDO AGOSTA.GIULIANO GUAZZELLI. GIOVANNI FALCONE.FRANCESCA MORVILLO.ROCCO DI CILLO. ANTONINO MONTINARO.VITO SCHIFANI. PAOLO BORSELLINO.AGOSTINO CATALANO.WALTER EDDIE COSINA. EMANUELA LOI.VINCENZO LI MULI.CLAUDIO TRAÌNA.
RITA ÀTRIA.PAOLO FICALÒRA. PASQUALE DI LORENZO. GIOVANNI PANUNZIO.GAETANO GIORDANO.GIUSEPPE BORSELLINO. SAVERIO CIRRINCIONE.ANTONIO TAMBORINO.MAURO MANIGLIO. RAFFAELE VITIELLO. EMANUELE SAÙNA.ANTONINO SIRAGUSA.LUCIO STIFANI.

1993 BEPPE ALFANO. ADOLFO CARTISANO.PASQUALE CAMPANELLO.NICOLA REMONDINO. DOMENICONICOLÒPANDOLFO.MAURIZIO ESTATE.FABRIZIO NENCIONI.ANGELA FIUME. NADIA NENCIONI. CATERINA NENCIONI. DARIO CAPOLICCHIO. CARLO LA CATENA. STEFANO PICERNO.SERGIO PASOTTO. ALESSANDRO FERRARI.MOUSSAFIR DRISS.DON GIUSEPPE PUGLISI.RAFFAELE DI MERCURIO. ANDREA CASTELLI.ANGELO CARLISI.RICCARDO VOLPE.ANTONINO VASSALLO.FRANCESCO NAZZARO.LORIS GIAZZON.GIORGIO VANOLI.

1994 VINCENZO GAROFALO.ANTONINO FAVA. DON GIUSEPPE DIANA.ILARIA ALPI. MIRAN HROVATIN.ENRICO INCOGNITO.LUIGI BODENZA.IGNAZIO PANEPINTO.MARIA TERESA PUGLIESE.GIOVANNI SIMONETTI.SALVATORE BENNICI.CALOGERO PANEPINTO.FRANCESCO MANISCALCO.NICHOLAS GREEN. MELCHIORRE GALLO. GIUSEPPE RUSSO. COSIMO FABIO MAZZOLA.GIROLAMO PALAZZOLO.LEONARDO CANCIARI.LlLIANA CARUSO.AGATA ZUCCHERO.LEONARDO SANTORO.

1995 FRANCESCO BRUGNANO. GIUSEPPE DI MATTEO.FRANCESCO MARCONE.SERAFINO FAMÀ. GIOACCHINO COSTANZO. PETER IWULE ONJEDEKE.FORTUNATO CORREALE.ANTONINO BUSCEMI. GIUSEPPE MONTALTO. GIUSEPPE CILIA.
GIUSEPPE GIAMMONE.GIOVANNI CARBONE.CLAUDIO MANCO.FRANCESCO TAMMONE.ANTONIO BRANDI.ANTONIO MONTALTO.ANTONINO MONTELEONE.

1996 GIUSEPPE PUGLISI. ANNA MARIA TORNO.GIOVANNI ATTARDO.DAVIDE SANNINO. SANTA PUGLISI.SALVATORE BOTTA. SALVATORE FRAZZETTO.GIACOMO FRAZZETTO.MARIA ANTONIETTA SAVONA. RICCARDO SALERNO. GIOACCHINO BISCEGLIA.ROSARIO MINISTERI.CALOGERO TRAMÙTA.PASQUALE SALVATORE MAGRI’.

1997 GIUSEPPE LA FRANCA.CIRO ZIRPOLI. GIULIO CASTELLINO. AGATA AZZOLINA. RAFFAELLA LUPOLI.
SILVIA RUOTOLO. ANGELO BRUNO.LUIGI CANGIANO. FRANCESCO MARZANO.ANDREA DI MARCO.AGATINO DIOLOSA’. VINCENZO ARATO.

1998 INCORONATA SOLLAZZO.MARIA INCORONATA RAMELLA.ERILDA ZTAUSCI.ENRICO CHIARENZA. SALVATORE DI FALCO. ROSARIO FLAMINIO.ALBERTO VALLEFUOCO.GIUSEPPINA GUERRIERO.LUIGI IOCULANO.DOMENICO GERACI.ANTONIO CONDELLO.MARIANGELA ANZALONE. GIUSEPPE MESSINA.GRAZIANO MUNTONI.GIOVANNI GARGIULO.GIOVANNI VOLPE.GIUSEPPE RADICIA.ORAZIO SCIASCIO.GIUSEPPE IACONA.DAVIDE LADINI.SAVERIO IERACI.ANTONIO FERRARA.

1999 SALVATORE OTTONE. EMANUELE NOBILE.ROSARIO SALERNO.STEFANO POMPEO. FILIPPO BASILE. HISO TELARAY.MATTEO DI CANDIA. VINCENZO VACCARO NOTTE.LUIGI PULLI. RAFFAELE ARNESANO.RODOLFO PATERA. ENNIO PETROSINO.ROSA ZAZA. ANNA PACE.SANDRO SCARPATO.MARCO DE FRANCHIS.

2000 ANTONIO LIPPIELLO. SALVATORE VACCARO NOTTE. ANTONIO SOTTILE. ALBERTO DE FALCO. FERDINANDO CHIAROTTI.FRANCESCO SCERBO. GIUSEPPE GRANDOLFO.DOMENICO STANISCI. DOMENICO GULLACI. MARIA COLANGIULI.HAMDI LALA. GAETANO DE ROSA.SAVERIO CATALDO. DANIELE ZOCCOLA.SALVATORE ROSA.GIUSEPPE FALANGA.LUIGI SEQUINO.PAOLO CASTALDI.GIUSEPPE MANFREDA. GIANFRANCO MADIA. VALENTINA TERRACCIANO.RAFFAELE IORIO. FERDINANDO LIQUORI.

2001 GIUSEPPE ZIZOLFI.TINA MOTOC. MICHELE FAZIO.CARMELO BENVEGNA. STEFANO CIARAMELLA.

2002 FEDERICO DEL PRETE.TORQUATO CIRIACO. MAURIZIO D’ELIA.

2003 DOMENICO PACILIO. GAETANO MARCHITELLI. CLAUDIO TAGLIATATELA. PAOLINO AVELLA. MICHELE AMICO.

2004 BONIFACIO TILOCCA. ANNALISA DURANTE. STEFANO BIONDI. PAOLO RODA’. GELSOMINA VERDE.DARIO SCHERILLO.
MATILDE SORRENTINO. FRANCESCO ESTATICO. FABIO NUNNERI.

2005 FRANCESCO ROSSI. ATTILIO ROMANO’. FRANCESCO FORTUGNO. GIUSEPPE RICCIO. DANIELE POLIMENI.GIANLUCA CONGIUSTA.

2006 RODOLFO GIANCARLO PACILIO . CARMELA FASANELLA . ROMANO FASANELLA . DOMENICO DE NITTIS .





.....E TUTTI GLI ALTRI DI CUI NON SIAMO ANCORA RIUSCITI A CONOSCERE IL NOME.

sabato 14 marzo 2009

STRANGIO ENTRO 2 MESI CONSEGNATO CON MANDATO UE




STRANGIO ENTRO 2 MESI CONSEGNATO CON MANDATO UE

ROMA - La procedura attivata per la consegna all'Italia di Giovanni Strangio e del cognato Francesco Romeo è quella prevista dal mandato di arresto europeo. Per cui - viene spiegato dai tecnici del ministero della Giustizia - l'ordinanza di custodia cautelare a loro carico è stata già tradotta in inglese e inoltrata alle autorità olandesi. Le quali provvederanno entro 60 giorni a consegnare Strangio e Romeo.

Per i tecnici del ministero di Via Arenula le autorità giudiziarie tedesche e italiane si coordineranno in un clima di collaborazione, come avvenuto sino ad ora. Il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone sostiene che "non si può stabilire sin da adesso il Paese in cui sarà estradato Giovanni Strangio. Ogni decisione, in questo senso, è affidata all'autorità politica e giudiziaria olandese".

Il problema del Paese in cui estradare Strangio ed in cui celebrare il processo a carico del latitante catturato ieri sera ad Amsterdam si pone in quanto la richiesta di estradizione è stata fatta sia dalla Germania, dove fu commessa la strage di Duisburg del Ferragosto del 2007, sia dall'Italia, dove Strangio è indagato per la stessa strage ed imputato per associazione mafiosa nel processo Fehida sulla faida di San Luca in corso a Locri (Reggio Calabria).

"E' ovvio - ha aggiunto Pignatone - che Strangio non può essere processato due volte per lo stesso fatto e che bisogna stabilire dove celebrare il dibattimento per la strage di Duisburg. L'Italia procederà comunque per il reato di associazione mafiosa. Ci saranno, dunque, dei contatti a livello governativo e giudiziario, tra Italia e Germania, da una parte, e Olanda dall'altra, per risolvere la questione. Saranno alla fine l'autorità giudiziaria ed il governo olandesi, fatte tutte le valutazioni del caso, a decidere a chi consegnare Strangio".

Strangio, apparso 'confuso e sorpreso' al momento dell'arresto, e' stato portato in carcere insieme al cognato Francesco Romeo, arrestato con lui. Anche nei confronti di Romeo e' stata avviata la procedura di estradizione.
Il superlatitante è accusato di essere stato l'organizzatore e l'esecutore materiale della strage di Duisburg, in cui furono assassinate sei persone. Le vittime della strage, avvenuta davanti il ristorante da Bruno il giorno di Ferragosto del 2007, erano tutte appartenenti alla cosca Pelle-Vottari, contrapposta a quella dei Nistra-Strangio nella faida di San Luca (Reggio Calabria).

Le persone uccise furono Sebastiano Strangio, di 39 anni, titolare del ristorante "da Bruno"; i fratelli Francesco e Mario Pergola, di 20 e 22 anni, che lavoravano nel ristorante; Marco Marmo, di 25, Tommaso Venturi, di 18, e Francesco Giorgi, di 17. Ad agire fu un commando della 'ndrangheta venuto da San Luca composto da almeno quattro persone. I complici di Giovanni Strangio nell'esecuzione della strage non sono stati ancora identificati, ma la polizia sarebbe da tempo sulle loro tracce.

I due arresti sono stati compiuti "grazie all'impegno dei ragazzi della squadra mobile di Reggio Calabria e dello Sco di Roma", ha commentato Pietro Grasso, procuratore nazionale antimafia, tributando agli investigatori "un plauso particolare".

Strangio, inserito nell'elenco dei30 latitanti più pericolosi, è stato bloccato dalla polizia nella città olandese mentre era in compagnia della moglie e del figlio. Secondo l'accusa, compì la strage per vendicare l'assassinio della cugina, Maria Strangio, uccisa a San Luca il giorno di Natale del 2006. Una delle vittime della strage, Marco Marmo, infatti, era sospettato di essere il responsabile dell'uccisione di Maria Strangio nell'agguato in cui restò ferito anche il nipote di cinque anni della donna. Secondo quanto è emerso dalle indagini, obiettivo dell'agguato in cui morì Maria Strangio sarebbe stato, in realtà, il marito della donna, Giovanni Nirta, considerato uno dei capi della cosca Nirta-Strangio.

Gli investigatori, dopo la strage di Duisburg, grazie alla collaborazione di una testimone, tracciarono l'identikit di uno
dei possibili responsabili della strage. E alla fine di agosto identificarono in Giovanni Strangio uno dei presunti esecutori. Strangio era stato scarcerato pochi mesi prima della strage dopo essere stato arrestato perché trovato in possesso di una pistola ai funerali di Maria Strangio. Era stato lui ad esprimere i maggiori propositi di vendetta per l'agguato contro Giovanni Nirta costato la vita alla moglie di quest'ultimo.

Giovanni Strangio, in Germania, era titolare di due pizzerie considerate dagli investigatori basi logistiche per gli affari della 'ndrangheta in Germania. Lo stesso ristorante da Bruno, davanti al quale avvenne la strage di Duisburg, sarebbe stato utilizzato dalla cosca Pelle-Vottari per nascondere armi. Romeo, arrestato insieme Strangio, era ricercato dal 1997 con l'accusa di traffico internazionale di droga.