venerdì 9 ottobre 2009

Napoli, il boss pentito Giuseppe Sarno:


Napoli, il boss pentito Giuseppe Sarno:
«Appoggiammo candidati Dc nel '92»


NAPOLI (9 ottobre) - Il boss della camorra Giuseppe Sarno, che da alcuni mesi sta collaborando con la giustizia, ha sostenuto di essersi impegnato per favorire l'elezione al parlamento di due candidati della Dc nel 1992.

La circostanza emerge da un verbale di interrogatorio avvenuto nel settembre scorso davanti al pm della Dda Vincenzo D'Onofrio che è stato depositato oggi in un processo contro esponenti della cosca, attiva soprattutto alla periferia est di Napoli e nell'area vesuviana. Il pentito afferma di essere stato avvicinato da un imprenditore vicino al clan che lo invitò a indurre affiliati e familiari ad appoggiare i candidati Alfredo Vito e Dino Bargi, poi eletti rispettivamente alla Camera dei deputati e al Senato (negli anni scorsi Vito fu poi coinvolto in vicende di tangentopoli, mentre entrambi i politici furono indagati e poi prosciolti dalle accuse di presunti rapporti con clan).

In cambio l'imprenditore avrebbe promesso la partecipazione a futuri appalti pubblici nel quartiere di Ponticelli. «Avevo un'unica perplessità - racconta il collaboratore di giustizia - il quartiere di Ponticelli da sempre aveva espresso voti a favore delle liste dei comunisti o, in minima parte, dell'onorevole Massimo Abbatangelo, dell'estrema destra. Rappresentai - ha aggiunto - che avrei dovuto fare del mio meglio per convincere le persone a votare per la Dc».

Il pentito, le cui affermazioni sono al vaglio degli inquirenti, ha detto di essersi impegnato distribuendo a Ponticelli, attraverso i suoi uomini, i bigliettini pubblicitari. «Le elezioni andarono più che bene per entrambi i politici da me sponsorizzati», ha raccontato l'ex boss.

Nessun commento:

Posta un commento