sabato 20 novembre 2010

Scacco Matto

La Dda sequestra beni a Michele Di Leo

La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha proceduto al sequestro di beni a danno di Michele Di Leo, saccense arrestato nell'ambito dell'operazione antimafia "Scacco matto". Si tratta di una casa in via Agliano e di alcuni conti correnti e libretti postali per poche decine di migliaia di euro intestati a Di Leo e alla sua famiglia. All'uomo, nel processo, viene contestato l'incendio all'auto di un imprenditore di Sciacca su mandato di Accursio Dimino, già condannato nell'ambito dello stesso procedimento penale.


Secondo l'accusa l'incendio all'auto dell'imprenditore sarebbe stato appiccato per estorcere denaro; la difesa di Di Leo ha invece dichiarato che la vicenda è da attribuire a dissidi personali e non a una vicenda di mafia.

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