sabato 25 giugno 2011

Maxi sequestro di beni a imprenditori e pregiudicati


CALTANISSETTA - Beni per circa 1 milione e ottocentomila euro sono stati sequestrati a un pregiudicato accusato di mafia a Caltanissetta. Il provvedimento è stato eseguito dalla divisione anticrimine della questura. I beni sequestrati sono riconducibili a Vincenzo Ferrara, 43 anni, attualmente detenuto.


Nel mirino degli inquirenti sono finiti 10 immobili, una pizzeria, conti correnti, polizze assicurative, autovetture, motocicli e ciclomotori. Ferrara è stato arrestato con l'accusa di associazione mafiosa, estorsione aggravata, traffico di stupefacenti. Insieme ai suoi fratelli avrebbe incendiato in passato tre pizzerie ai quali era stato chiesto il pagamento del pizzo.

Beni per oltre 8 milioni di euro sono stati confiscati dalla guardia di finanza a Giuseppe Amato, 64 anni di Partinico (Pa), imprenditore edile. Il provvedimento disposto dal tribunale di Palermo riguarda un'azienda commerciale, quote societarie, immobili ed automezzi a lui intestati o riconducibili. Amato è già stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione, per concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo gli investigatori rappresentava l'elemento di raccordo e di collegamento tra la famiglia mafiosa di Leonardo e Vito Vitale, entrambi sottoposti al regime del 41 bis e le altre cosche didi Borgetto.

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