martedì 22 novembre 2011

Garlasco, pg chiede 30 anni per Stasi

«Alberto ha agito con crudeltà» Il pg chiede nuovi esami sulle macchie di sangue trovate nella villetta di Garlasco. «Resta fermo che non c'è il movente»

ROMA - Il sostituto procuratore generale Laura Barbaini ha chiesto di condannare a 30 anni di carcere Alberto Stasi, imputato in appello a Milano per l'omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco. In primo grado Stasi era stato assolto.


Aggravante di crudeltà. Barbini, oltre alla condanna a 30 anni, ha chiesto di contestare l'aggravante della crudeltà e la rinnovazione del dibattimento, cioè nuovi esami sulle macchie di sangue nella villetta di Garlasco dove la ragazza venne uccisa.

«Rimane fermo che non c'è il movente»: è questo uno dei passaggi trapelati della requisitoria del sostituto procuratore generale che, nel fare sua ricostruzione, ha collocato il delitto tra le 9.12 e le 9.35 della mattina del 13 agosto 2007.

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