giovedì 12 aprile 2012

Così il clan Gionta preparò l'agguato

Armi e caschi ai killer


NAPOLI - Per quel video undici persone sono state arrestate dai carabinieri con l'accusa di avere ucciso il 24 maggio 2007 Ettore Merlino.
L'omicidio fu filmato dalle telecamere di sicurezza installate a Palazzo Fienga, roccaforte dell'organizzazione camorristica dei Gionta di Torre Annunziata, dallo stesso clan. Le immagini furono ritrovate dai militari in un cd rom durante una perquisizione.

Il filmato mostra Merlino che entra nel cortile del palazzo, saluta alcuni affiliati al clan e si avvia fuori. Subito dopo, i killer indossano i caschi, ricevono le armi e salgono su uno scooter. Pochi minuti dopo si vedono i due rientrare, sfilarsi i caschi e i guanti che avevano alle mani quando hanno sparato a Merlino.

Merlino - ritengono gli investigatori - fu assassinato dai Gionta per fare un favore ai clan alleati Birra-Iacomino di Ercolano; la vittima, infatti, era legata alla cosca degli Ascione rivali dei Birra-Iacomino.

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