mercoledì 16 maggio 2012

Falsi invalidi, 56 arresti all'alba: «Pensioni per sostenere clan».

Secchiate d'acqua sui carabinieri
Coinvolte anche moglie e sorella boss Stolder Sino a ora indagate 287 persone per truffa e altro

NAPOLI - Cinquantasei arresti, 16 appartamenti sequestrati, 170 conti correnti bloccati 3 terreni e 100 auto e moto poste soto sequestro. E' il risultato di un blitz dei carabinieri del comando provinciale di Napoli che hanno agito su ordinanza della procura nell'ambito dell'inchiesta sui falsi invalidi. Le indagini sono state condotte condotte dai carabinieri guidati dal capitano Federico Scarabello e del luogotente Tommaso Fiorentino.

Quattro persone sono state portate in carcere, per le altre il provvedimento prevede i domicilari.

Si tratta del prosieguo delle indagini scattate nel 2009 che hanno portato, fino ad ora, all'arresto di 287 persone e al sequestro di beni per oltre dieci milioni di euro.

Durante gli arresti piccoli momenti di tensione. In un caso dal palazzo dove stava uscendo uno degli arrestati sono stati rovesciati secchi d'acqua su carabinieri e operatori dell'informazione.

Le indagini che hanno condotto agli arresti di oggi hanno rintracciato un legame tra persone collegate a clan camorristici e la truffa all'Inps: l'ipotesi è che il denaro proveniente dalle false pensioni potesse essere utilizzato per finanziare le attività illecite dei clan.

I soggetti arrestati oggi avrebbero causato un danno all'Inps di circa due milioni di euro.
Anche Patrizia Ferriero ed Assunta Stolder, rispettivamente moglie e sorella del boss della camorra del quartiere Forcella, Raffaele Stolder sono tra le persone alle quali i carabinieri hanno notificato questa mattina ordinanze di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta sui falsi invalidi. Dalle indagini, coordinate dal pm Giancarlo Novelli, è emerso che entrambe, da diversi anni, percepivano pensione di invalidità ed indennità di accompagnamento, dal momento che risultavano affette da gravi disturbi psichici. A Patrizia Ferriero, arrestata nei giorni scorsi per associazione camorristica, la misura cautelare è stata notificata in carcere. La cognata, invece, ha avuto il beneficio degli arresti domiciliari. Ferriero è la madre di Nunzia Stolder, eletta negli anni scorsi nelle lsite del Pdl nel consiglio circoscrizionale del quartiere San Lorenzo Vicaria.

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