venerdì 15 febbraio 2013

Truffe per falsi incidenti

221 indagati a Brindisi anche medici e avvocati


BRINDISI – Per una serie di truffe compiute simulando incidenti stradali è stato notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari a 221 persone indagate in una maxi inchiesta condotta dal procuratore aggiunto di Brindisi, Nicolangelo Ghizzardi, e dal sostituto procuratore Milto Stefano De Nozza. Nel fascicolo figurano anche i nomi di due medici e tre avvocati.

Delle 221 persone coinvolte, 108 hanno preso parte all’incidente probatorio che si è svolto davanti al gip Valerio Fracassi tra luglio e ottobre 2012, consistito nell’audizione di due indagati che hanno ammesso gli addebiti. La gran parte delle 221 persone coinvolte avrebbe fatto parte, a vario titolo, di una associazione per delinquere che avrebbe truffato le assicurazioni. Tra i presunti capi e promotori c'è anche uno dei legali indagati. Secondo l’accusa, i presunti promotori avrebbero organizzato e gestito, nel 2009 e 2010, numerosi incidenti ottenendo per sè e per altri gli indennizzi assicurativi. Per tre indagati la procura di Brindisi ha chiesto al gip l’archiviazione.


 

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