martedì 9 aprile 2013

Aversa, 15enne ucciso durante rissa


Accoltellato mortalmente in strada ucciso con un fendente al cuore, feriti altri quatto ragazzi che erano con lui. È successo nella notte in strada



CASERTA - Dramma nella notte ad Aversa poco dopo la mezzanotte. Un ragazzo di San Cipriano d'Aversa, di 15 anni, è stato ucciso con un colpo di coltello al cuore, altri quattro giovani, suoi amici tutti minorenni, sono stati feriti ed hanno dovuto far ricorso alle cure dei medici dell'ospedale. Il presunto assassino è stato arrestato nelle prime ore del mattino dai carabinieri di Aversa. Aveva ancora i vestiti sporchi di sangue.

Il fatto si è verificato in strada, di fronte all'ufficio postale di via De Chirico e a poche centinaia di metri dalla caserma dei Carabinieri. Secondo la prima ricostruzione operata dai militari, un giovane, con un coltello, ha affrontato il gruppo di cinque ragazzi, riuscendo a colpirli tutti. Una delle vittime, raggiunta da un fendente al torace, vicino al cuore, è morta all'ospedale dopo due ore di agonia.

Inutili i tentativi di salvarlo. Altri due giovani sono ancora ricoverati al nosocomio "Moscati" di Aversa, in condizioni serie, ma non corrono pericolo di vita. Nel corso della notte i carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche del responsabile, giungendo stamane a bloccare un ragazzo di 17 anni, di San Marcellino, ritenuto il responsabile dell'accaduto. Viene ora sottoposto ad interrogatorio mentre i carabinieri ascoltano le testimonianze dei ragazzi feriti. Sembra che la lite sia scaturita per futili motivi.

I carabinieri stanno indagando su presunti legami di parentela con pregiudicati del posto, vicini alla malavita organizzata, dei sei giovani coinvolti nella lite che ad Aversa è sfociata nell'uccisione del 15enne. Il litigio è scoppiato in via De Chirico, ad Aversa, nei pressi dell'ufficio postale e non molto distante da un pub. La vittima è morta in ospedale, due ore dopo il ricovero, per un fendente al cuore.

Il 15enne si chiamava Emanuele Di Caterino ed era di San Cipriano d'Aversa. Al momento i carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto dopo aver ascoltato il racconto di due testimoni, amici delle vittime che si trovavano in via De Chirico quando è scoppiata la rissa. Il 15enne ucciso nella rissa verificatasi a Caserta è il nipote di Gaetano Iorio, esponente del clan Schiavone, sottoposto a sorveglianza speciale. Un altro dei feriti è invece il nipote del boss Michele Zagaria (è il figlio della sorella) mentre un terzo è nipote di Salvatore Nobis, elemento di spicco della fazione Zagaria. Il padre del ragazzo di 17 anni fermato con l'accusa di essere l'assassino ha piccoli precedenti per reati contro il patrimonio.

«Non ricordo nulla»: così, agli investigatori, il 17enne fermato per l'omicidio del 15enne Emanuele Di Caterino la scorsa notte ad Aversa. Il giovane, incensurato, è stato prelevato nella sua abitazione. Il minore era giunto in via De Chirico, dove è avvenuta l'aggressione, a bordo di una Smart.

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