lunedì 29 aprile 2013

Vittoria, «col magnete taroccavano i contatori»: 13 titolari nei guai

Scoperta una mega truffa all’Enel. Dopo accurati controlli effettuati nei locali pubblici della città dagli agenti della Polizia

 

di GIANNELLA IUCOLANO
VITTORIA. Con il trucchetto del magnete sul contatore abbattevano i costi delle bollette e potevano permettersi prezzi più competitivi, in grado di sbaragliare la concorrenza. È andata bene per mesi, poi la truffa è stata sventata. Tredici commercianti - titolari di bar, pizzerie e paninerie di Vittoria, Scoglitti e Acate - sono stati denunciati dalla polizia, e oltre a doversi presentare in Tribunale dovranno mettere mano al portafogli e pagare la riattivazione del contratto Enel e le somme che hanno evaso con il loro raggiro. Cifre consistenti, che in alcuni casi sfiorano i cinquantamila euro.
La frode è stata scoperta dagli uomini del Commissariato, che tra giovedì e venerdì hanno effettuato una massiccia operazione di controllo, con la collaborazione di tecnici specializzati della società di distribuzione dell'energia elettrica.
Nell'arco della prima giornata sono stati controllati otto esercizi commerciali: in tutti è stato accertato l'utilizzo di un particolare magnete che, applicato sopra o a lato del contatore, provoca un'alterazione dei consumi e un errore di misura dell'energia e della potenza. Il "risparmio" conseguente va dal quaranta al novanta per cento.
In tre pizzerie da asporto - una a Scoglitti, le altre due a Vittoria, rispettivamente in zona Forcone e nelle vicinanze di Via Cavour - sono state riscontrate alterazioni nei consumi che oscillavano tra il sessantasei e il sessantanove per cento. A Vittoria, in un panificio vicino alla stazione ferroviaria, l'alterazione era del 65%. In due bar di Piazza del Popolo, le alterazioni si attestavano in un caso sul quaranta e nell'altro addirittura sul novanta per cento. In un bar nell'area della stazione ferroviaria è stata accertata un'alterazione dell'89%, mentre in un bar di Via Cavour l'alterazione era del 65%.
Nel corso della seconda giornata sono stati controllati venti esercizi pubblici; in quattro di questi sono state riscontrate irregolarità. In una panineria di Via Cavour è stata riscontrata un'alterazione dei consumi del 64%. In un bar di Acate l'alterazione registrata era del 68%. In una panineria di Piazza del Popolo, a Vittoria, è stata riscontrata la manomissione della calotta del misuratore e la violazione dei sigilli. In un bar nei pressi della zona fieristica Emaia è stato accertato un allaccio abusivo alla rete elettrica a monte del misuratore.
I tredici commercianti sono stati denunciati per truffa. All'esito dei controlli l'Enel ha disattivato le utenze; la riattivazione avverrà solo dopo il pagamento dei consumi effettivi, che vengono calcolati sulla scorta delle medie del quinquennio precedente.
Dagli uffici di Via Loi fanno sapere che i controlli, che finora hanno riguardato solo esercizi commerciali, proseguiranno nelle prossime settimane.

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