mercoledì 26 giugno 2013

Sparatoria tra la folla al mercato, marito uccide moglie per gelosia a Ravanusa


RAVANUSA. Avrebbe ucciso la moglie per gelosia. Sta emergendo questo dalle prime indagini sull' omicidio di Giovanna Longo, sessantenne di Ravanusa (Ag), uccisa questa mattina nella piazza dove era in corso il mercatino settimanale. A sparare 4 colpi di pistola, infatti, sarebbe stato il marito della donna: Luigi Gallo, 63 anni, che ha ferito anche un uomo prima di essere bloccato dai vigili urbani e da alcuni passanti.
Gallo è stato fermato e portato alla caserma dei carabinieri per l'omicidio della moglie. Pare che l'uomo abbia sparato in mezzo alla folla provocando la fuga di persone che si trovavano sul posto.
Anche un sessantenne è rimasto ferito durante la sparatoria. Il ferito è stato trasportato all'ospedale «San Giacomo d'Altopasso» di Licata e non sarebbe in pericolo di vita. L'uomo sarebbe un amico della vittima. Il presunto omicida, che avrebbe esploso 4 colpi di pistola, è stato bloccato dai vigili urbani e da alcuni passanti.

Il matrimonio fra Giovanna Longo e Luigi Gallo, tre figli, era finito da tanti anni. Nei mesi scorsi, dopo la separazione legale, era anche arrivata la sentenza di divorzio. Luigi Gallo abitava in Germania e soltanto negli scorsi giorni era rientrato a Ravanusa (Ag). L'uomo non riusciva a rassegnarsi alla fine di quell'unione e stamattina ha incontrato l'ex moglie nella zona della Tintoria, a pochi passi dallo stadio, davanti al cimitero comunale. La donna era in compagnia di un uomo, il sessantenne rimasto leggermente ferito. Gallo - secondo una ricostruzione ancora frammentaria - avrebbe prima discusso animatamente con l'uomo e ci sarebbe anche stata una colluttazione: il sessantenne ha graffi al volto. Poi Gallo avrebbe estratto la pistola e esploso quattro colpi contro l'ex moglie, uccidendola. Il ferito, che ha escoriazioni superficiali, ha già lasciato l'ospedale. Gallo è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario. Del fascicolo di inchiesta si sta occupando il sostituto della Procura di Agrigento Santo Fornasier.

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