martedì 3 settembre 2013

La pianta aromatica che allontana i parassiti




Ci sono posti in casa che sembrano sfuggire al nostro controllo. Ci dimentichiamo di pulirli e riordinarli, o cosa contengano. Sono buchi neri in cui si accumulano calze, polvere, medicinali scaduti e documenti fondamentali che ci affanniamo a cercare per giorni. Ecco una check list con i sette posti che dimentichiamo più spesso di controllare e mettere in ordine.
 Cornici di quadri e foto. Al primo posto di questa infausta classifica ci sono le cornici dei quadri e delle foto. Stanno lì, placidi e tranquilli, ci guardano vivere la nostra vita dalle pareti: e noi li dimentichiamo sistematicamente. Forse è uno dei punti in cui si accumula la maggior parte della polvere che abbiamo in casa. Muniamoci di piumino e mettiamoci al lavoro, ricordandoci di spolverarli almeno una volta al mese.
Diventa ordinato in 10 mosse
Porta piatti. A chi verrebbe in mente di mettere in ordine e pulire il porta piatti? A meno che non siate delle casalinghe con un rigido protocollo di pulizia, questo rappresenta il secondo posto che quasi tutti dimenticano di avere in casa. Andrebbe pulito periodicamente, utilizzando un po’ d’acqua e aceto contro il calcare o, se lo avete, un vaporetto che possa eliminare anche le muffe. Inoltre così potrete rimettere al loro posto le stoviglie in eccesso.
La mossa segreta contro i cattivi odori delle scarpe
Ripiano di pasta e farina. La cucina è la stanza della casa che, insieme con il bagno, necessita di maggiori attenzioni, cure. Purtroppo operazioni importanti come la pulizia di questo ripiano sono spesso rimandate. Un male perché proprio qui si annidano antipatici parassiti che, se beccati in ritardo, vi faranno gettare via tutto il contenuto della vostra dispensa. Che siano farfalline adulte o larve, per loro farina e pasta sono un banchetto irrinunciabile. Quindi si insedieranno qui. Anzi, spesso le larve sono contenute in confezioni di pasta ancora chiuse. Iniziate facendo un’ispezione della dispensa. Pulite ogni fessura e ogni angolo con l’aspirapolvere e un panno imbevuto di acqua calda e saponata. Poi asciugate tutto accuratamente. Se durante la pulizia avete trovato segni di infestazione, non lasciate i rifiuti o i sacchetti dell’aspirapolvere in casa, ma cercate di portarli fuori. Strofinate i ripiani con dell’aceto bianco. Per prevenire ogni possibile infestazione, usate contenitori di plastica e vetro per conservare i cibi e metti sempre in questi pensili una foglia di alloro che terrà lontani i parassiti.
Il posto giusto per la cucina? Te lo dice il feng shui
Cassetto con pentole e padelle. Questo è un luogo oscuro in cui pochi coraggiosi si avventurano. Ma bisogna farsi coraggio e procedere ad una pulizia periodica anche di questi cassetti perché non solo vanno igienizzati, ma soprattutto rimessi in ordine. Non è raro che, se trascurati per un po’ di tempo, il pentolame stia lì, ingarbugliato su se stesso e quasi inaccessibile. Basterà passare anche qui dell’aceto (per igienizzare i ripiani) per poi procedere a una meticolosa e attenta sistemazione di tutti i pezzi della vostra batteria da cucina.

Cassetto delle calze. Il mistero dei calzini che scompaiono in lavatrice avvince generazioni di esseri umani, ma spesso gli esemplari spaiati e vengono stipati in quello che da cassetto destinato alle calze diventa un autentico gorgo di perdizione tessile. Che fare? Una volta alla settimana dedicate dieci minuti del vostro tempo per rimettere in ordine tutti i vostri calzini, gettando o rammendando quelli più usurati e conservando quelli spaiati in una busta a parte. Chissà che un giorno le calze rimaste sole non possano riunirsi con i propri legittimi compagni.
Non riesci a risolvere un problema? Usa questo trucco per pensare meglio
Armadietto dei medicinali. Altro luogo della casa spesso dimenticato è proprio l’armadietto dei medicinali. Oltre a spolverarlo, accertatevi di non avere in casa medicinali scaduti. Questa ricognizione vi aiuterà anche a rifare le scorte dei prodotti che non possono mancare nel vostro kit di pronto soccorso, come paracetamolo e ibuprofene contro raffreddore e influenza.

Cassetto della scrivania
. Graffette, elastici, post-it: tutto concorre a creare il gorgo in cui potreste aver perduto un appunto importante o una bolletta. Meglio fare un controllo periodico di ciò che nascondete in questo cassetto e predisporre la cancelleria grazie a scatoline salva dita: non vorrete infilzarvi un dito con una puntina?


Liquore di alloro

Preparare un digestivo naturale con ingredienti genuini e dal gradevole gusto è molto semplice.
Ricetta liquore di alloro  o laurino



Ingredienti
1litro di alcol a 90 gradi
25-30 foglioline fresche di alloro
800 g di zucchero
1 litro di acqua
1 pezzetto di cannella
una bustina di vanillina.

Preparazione del laurino
Mettete in infusione nell’alcool le foglie di alloro o lauro, il pezzetto di cannella, la vanillina per 10-15 giorni agitando il recipiente ogni 2 giorni.
Trascorso il tempo di macerazione, filtrate il tutto con un colino a rete fitta.
Versate  l’acqua in una pentola, aggiungete lo zucchero e mescolate. Fate sciogliere lo zucchero facendolo bollire a fiamma moderata per 5 minuti e poi lasciate raffreddare.
Filtrate il macerato di alloro, aggiungetevi lo sciroppo, mescolate bene, filtrate di nuovo ed imbottigliate.
Aspettare un mese o due prima di bere il liquore di alloro chiamato anche “laurino” e buona digestione.

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