venerdì 23 luglio 2010

Niente tagli per compensi accessori e indennità di Forze di Polizia, Vigili del fuoco e Forze armate


Niente tagli per compensi accessori e indennità di Forze di Polizia, Vigili del fuoco e Forze armate

Lo chiarisce un ordine del giorno approvato dal Consiglio dei ministri insieme ad un movimento di prefetti: il questore di Roma Caruso sarà prefetto di Palermo. Prorogato di 6 mesi l'impiego dei militari a supporto delle Forze di Polizia


I compensi accessori e le indennità operative di Forze di Polizia, Forze armate e Corpo nazionale dei Vigili del fuoco non sono computabili, insieme ad una serie di altre voci, ai fini del calcolo del tetto retributivo e quindi sono escluse dai tagli apportati dalla manovra in corso d'esame alla Camera.

Lo chiarisce un ordine del giorno approvato dal Consiglio dei ministri nel corso della seduta di questa mattina. Una sorta di «interpretazione autentica riferita agli articoli 9, comma 1, e 8, comma 11 bis, del decreto» hanno spiegato il ministro dell'Interno Roberto Maroni e il ministro della Difesa Ignazio La Russa in conferenza stampa congiunta subito dopo la riunione. L'intervento interpretativo servirà, secondo il ministro Maroni, a «evitare fraintendimenti, a dimostrazione dell'altissima considerazione per le forze dell'ordine e per i militari che garantiscono risultati eccellenti in tutti fronti».

I ministri di Interno e Difesa hanno anche annunciato la proroga per altri 6 mesi, esattamente a partire dal 4 agosto prossimo e fino al 31 dicembre 2010, dell'impiego dei militari in affiancamento alle Forze di Polizia per la vigilanza di obiettivi sensibili o di aree particolarmente a rischio di determinate città. Si tratta del Piano per l'impiego delle Forze armate nel controllo del territorio varato nell'estate 2008, una delle misure previste dal 'Pacchetto sicurezza'. L'impegno delle Forze armate a supporto di funzioni di controllo e vigilanza che rimangono di esclusiva competenza delle Forze di Polizia viene rinnovato, hanno dichiarato i due ministri, sulla scorta dei buoni risultati scaturiti da questa sinergia.

Il ministro dell'Interno Maroni ha anche annunciato l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri di un ampio movimento di prefetti, con la nomina di 12 nuovi prefetti, «nella stragrande maggioranza donne». Tra queste, Maroni ha segnalato la nomina a prefetto di Palermo dell'attuale questore di Roma Giuseppe Caruso, che sarà sostituito dall'attuale questore di Firenze Francesco Tagliente.

Approvato il decreto legislativo sui fabbisogni standard di comuni e province
Il Consiglio dei ministri ha approvato questa mattina in via preliminare il decreto legislativo relativo alle disposizioni in materia di fabbisogni standard di comuni e province attuativo del federalismo fiscale. Per i comuni, ha dichiarato il ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio Tremonti in conferenza stampa con il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, 'il Governo sta pensando alla devoluzione di gettiti provenienti dai tributi che insistono sugli immobili ubicati nell'area di competenza e sta studiando la possibilità di salvaguardare i piccoli Comuni attraverso un fondo compensativo'.
La determinazione dei fabbisogni è oggetto di un accordo tra il ministero dell'Economia, l'Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) e l'Unione delle province italiane (Upi) siglato al Viminale il 15 luglio scorso in sede di Conferenza Stato-Città e Autonomie locali.

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