sabato 9 novembre 2013

Il boss Commisso e i politici "sotto controllo"

Condannati due ex amministratori del reggino

Si è chiuso con sei condanne il processo per l'operazione "Falsa politica" che aveva permesso di svelare i rapporti tra il boss della 'ndrangheta Giuseppe Commisso e alcuni politici. Tra le persone condannate ci sono un ex consigliere provinciale e un ex amministratore di Siderno
 
 
di PASQUALE VIOLI
REGGIO CALABRIA - Sette anni e sette mesi di carcere per l’ex consigliere provinciale di Reggio Calabria Rocco Agrippo. E' questa la decisione dei giudici di Reggio Calabria che hanno pronunciato la sentenza di primo grado per il processo "Falsa politica" per lo stralcio in abbreviato. Il pubblico ministero Antonio De Bernardo aveva chiesto la condanna a dieci anni.
Le altre condanne sono state inflitte all'ex consigliere comunale di Siderno, Giuseppe Tavernese, con sei anni di carcere (la richiesta era di 9); quindi condanna a sette anni per Salvatore Commisso (10 anni la richiesta), mentre a sei anni sono stati condannati Cosimo Figliomeni (richiesta 9 anni), Pietro Futia (8 anni), Pasquale Romanello (8 anni). 
L’inchiesta aveva svelato una serie di rapporti tra alcuni esponenti politici della Locride e il boss della ‘ndrangheta Giuseppe Commisso, che secondo la Dda reggina aveva la possibilità di influenzare le scelte elettorali dei candidati e disporne la candidatura e l’appoggio politico. 

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